venerdì, Aprile 26, 2024
Len Euro Cup

Szolnok all’assalto dell’Ortigia; il match presentato dal croato Milakovic.

Era l’avversario più duro, quello peggiore da pescare al sorteggio. Lo Szolnok di mister Živko Gocić (ex giocatore biancoverde) sarà dunque l’avversario che oggi alla “Paolo Caldarella”, dalle ore 15.00, affronterà l’Ortigia in Euro Cup. La squadra ungherese viene da una cocente eliminazione, nel terzo turno preliminare di Champions League, contro i connazionali dell’OSC Budapest. C’è da dire che lo Szolnok ha cambiato volto in questa stagione dopo le partenze dei tre assi serbi (Filipovic, Pijetlovic e Rasovic) e del ritiro del portiere Viktor Nagy. Al loro posto, sono arrivati l’esperto portiere Gardonyi (ex Ferencvárosi TC), il mancino Ivan Zovic (ex Jadran Split), il centroboa olandese Gbadamassi (ex Partizan Belgrado). A rinforzare ulteriormente la truppa ungherese il croato Kristijan Milakovic, fino allo scorso campionato giocatore della Pallanuoto Trieste. Con lui, ai microfoni di Mfsport, una breve chiacchierata sul match di andata che si disputerà oggi nella piscina aretusea.

Milakovic durante la partita dello spareggio per il 5° posto tra Ortigia e Trieste dello scorso campionatofoto di Maria Angela Cinardo.

Dopo tanti anni trascorsi in Italia (un anno a Como, quattro a Savona e due a Trieste), ho deciso di cercare nuovi stimoli in un club blasonato come quello ungherese. La squadra è molto cambiata rispetto allo scorso anno. Sono andati via diverse pedine importanti, in particolare Filipovic, che ha dato molto a questa squadra. Nonostante questo, l’obiettivo della società è primeggiare ancora in tutte le competizioni. Il traguardo principale era quello di approdare ai gironi di Champions League obiettivo, purtroppo, sfumato la scorsa settimana dopo la sconfitta contro l’OSC.

Il croato Milakovic, qui con la calottina del Savona in una foto di repertorio.

Siamo partiti dal secondo preliminare vincendo il girone che includeva avversarie importanti tra cui la mia ex squadra, il Savona di mister Angelini. Eravamo fiduciosi nel passaggio alla fase a gironi anche se conoscevamo la forza dell’avversario al terzo turno (l’OSC di mister Daniel Varga). C’è molto rammarico per la partita persa in casa, parzialmente riscattata con la vittoria nella gara di ritorno. Lo svantaggio da recuperare era importante e non siamo riusciti a ribaltarlo. Dobbiamo fare tesoro di una brutta prestazione che non dovrà ripetersi in futuro. Adesso massima concentrazione per difendere il titolo di detentori della coppa vinta l’anno scorso.

Kristijan Milakovic in una foto di repertorio.

Conosco bene i nostri prossimi avversari. L’Ortigia non è più una sorpresa e da diversi anni è ormai protagonista in Europa. In porta può contare su Tempesti che a questi livelli fa ancora la differenza. Per non parlare degli altri come Gallo, Napolitano, Vidovic tanto per fare qualche nome. Personalmente amo molto lo stile di gioco di Simone Rossi. La vera forza della formazione di Piccardo è il collettivo formato da tanti giovani interessanti e che giocano da qualche anno insieme. L’Ortigia è una squadra che nuota molto, aggressiva nell’atteggiamento. Credo che sarà un match equilibrato, tra due squadre che vogliono arrivare fino in fondo. Noi siamo lo Szolnok, cercheremo di iniziare bene già dalla prima partita.

La partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina facebook del Circolo Canottieri Ortigia a partire dalle ore 15.00.

I diritti della foto di copertina appartengono alla società Pallanuoto Trieste (ph. credits dalla pagina facebook della società giuliana)

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.