martedì, Aprile 23, 2024
Europei Pallanuoto Spalato 2022PallanuotoSETTEBELLO

Europei, Settebello due su due: anche la Georgia finisce al tappeto.

Seconda vittoria di fila per il Settebello nella seconda giornata degli Europei di Spalato. Dopo la larga vittoria all’esordio contro la Slovacchia, gli azzurri di Sandro Campagna mandano al tappeto anche la Georgia. Una vittoria larga e convincente per 18 a 8 contro un avversario sulla carta più forte rispetto alla nazionale slovacca, incontrata due giorni fa. Coach Campagna stavolta “reintegra” in formazione i più esperti Dolce e Fondelli, esclusi eccellenti all’esordio, e spedisce in tribuna i giovanissimi Iocchi Gratta e Condemi. Top scorer, tra gli azzurri, Jacopo Alesiani che cala il poker mettendo in crisi, con i suoi tiri, i due portieri georgiani Shubladze e Razmadze. Con questa vittoria il Settebello aggancia il Montenegro a 6 punti ed è al momento primo in classifica grazie ad una migliore differenza reti. Venerdì 2 settembre, alle ore 19, lo scontro verità tra gli azzurri e gli “ajkule” che assegnerà lo scettro di prima della classe.

Jacopo Alesiani (AN Brescia) a segno oggi con il suo poker contro la Georgia

Analisi del match, tabellino e commenti

ITALIA-GEORGIA 18-8 (4:1, 5:2, 6:4, 3:1)   

Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Damonte 1, Alesiani 4, Fondelli 1, Cannella 2, Renzuto Iodice 2, Marziali 2, N. Presciutti, Bruni 1, E. Di Somma 3, Dolce, Nicosia. All. Campagna – GeorgiaRazmadze, Vapenski 2, Dadvani, Shushiashvili 1, Bitadze 1, Jelaca 1, Jakhaia, Saric 2, Imnaishvili, Magrakvelidze, Adeishvili, Vasic 1, Shubladze. All. Stanojevic

Non stecca la seconda gara agli Europei di Spalato il Settebello. Contro la Georgia gli azzurri mostrano tutta la loro superiorità tecnica, fisica e soprattutto mentale. I ragazzi di Campagna conducono alla grande i primi due tempi di gioco, non lasciando scampo alla nazionale georgiana ricca di tante ex conoscenze del campionato italiano. Già nel primo tempo gli azzurri impongono la loro supremazia con un secco 4 a 1 grazie alla doppietta di Marziali (implacabile al centro) e alle reti di Damonte ed Alesiani. Il gol della bandiera georgiana porta la firma dell’ex Telimar Palermo Jovan Saric. Nel secondo parziale è ancora dominio azzurro. Si scatena Di Somma con una doppietta che porta gli azzurri sul 6 a 1. Fondelli, Alesiani e Cannella portano a 9 le marcature azzurre con i georgiani che sfruttano due superiorità con Shushiashvili e Vasic. Finisce 9 a 3 con gli azzurri in totale controllo.

Pirotecnico il terzo parziale con una valanga di reti (10 in totale) segnate da entrambe le squadre. Di Somma e Alesiani allungano il punteggio intervallati dalla doppietta del mancino “bresciano” Vapenski (ex Ortigia) che segna un rigore e poi in superiorità numerica. Di Fulvio e Cannella provano l’allungo ma la Georgia risponde con il gol di Bitadze. A chiudere definitivamente la partita ci pensa Renzuto Iodice che mette a segno un’irresistibile doppietta per il 15 a 7 a fine terzo tempo. L’ultimo parziale serve agli azzurri per consolidare la differenza reti in vista del prossimo importante match contro il Montenegro. Bruni, Alesiani e Di Fulvio portano a 18 lo score finale mentre il georgiano Saric sigla la doppietta chiudendo il risultato finale sul 18 a 8 per l’Italia.

Aleksa Ukropina (Montenegro) – (Photo by Marcel ter Bals/Orange Pictures)

Italia e Montenegro (vincente nel pomeriggio 18 a 10 contro la Solovacchia) si attestano in classifica a 6 punti e si contenderanno l’accesso diretto ai quarti nello scontro diretto di venerdì 2 settembre alle ore 19. Una partita fondamentale che dimostrerà la vera forza e la grande crescita del gruppo azzurro. Da tenere d’occhio la vena prolifica del naturalizzato montenegrino Averka che ha già segnato 9 reti in due gare. Anche se la giovane nazionale montenegrina, in questi Europei croati, spaventa meno il Settebello data l’assenza dei suoi campioni storici, primo fra tutti Leka Ivovic.

Per ulteriori approfondimenti si consiglia di consultare il sito Split2022.

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.