Semifinale scudetto: terzo tempo fatale per il Telimar. Brescia vince 12-7.
Nella seconda semifinale scudetto, fra il Telimar e il Brescia, i lombardi si impongono per 12-7 in una partita che per due tempi è stata in grande equilibrio. Fatale il terzo tempo per gli uomini di Gu Baldineti dopo che avevano giocato metà gara all’altezza dei forti avversari. Il pari nella prima frazione è maturato dopo che il Brescia era riuscito ad andare in vantaggio per due reti, con i gol di Jokovic e Renzuto. A cui hanno risposto gli uomini del Telimar riportando la squadra in pari con Lo Cascio e Vlachopoulos. Ancora il Brescia avanti con Cannella ma la risposta di Marziali non si fa attendere e chiude la frazione sul 3-3.
Secondo tempo con protagonisti le due difese e i portieri che riescono a sventare gli attacchi degli avversari. Solo i lombardi riescono a colpire la porta avversaria a metà frazione con la rete di Alesiani. Ma come spesso accade è il terzo tempo quello della verità. Che si presenta subito amara per i palermitani per l’esclusione definitiva di Luca Damonte, uomo chiave del 7 di Gu Baldineti. Il Brescia ne approfitta e riesce ad ampliare il vantaggio grazie ai gol di Lazic, Presciutti, Di Somma e Renzuta. Limita i danni Del Basso per il 4-8 di fine frazione che, di fatto, ipoteca la partita.
L’ottima squadra siciliana tiene bene anche nel quarto tempo, chiuso con la sola differenza di una rete (2-3). Che conferma il gran lavoro di Marco Baldineti a Palermo che, in uno solo anno, è riuscito a rivoluzionare una squadra che l’anno scorso era ultima in classifica. Gli ottimi innesti effettuati ma, soprattutto, il lavoro sul gioco e la tenuta, svolto dal tecnico ligure, stanno raccogliendo frutti importanti.
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