Pallanuoto, Ekipe Orizzonte: il rientro in piscina delle campionesse d’Italia.

Le campionesse d’Italia dell’Ekipe Orizzonte, guidate da Martina Miceli, ritornano agli allenamenti in vasca. Dopo il lungo stop, le atlete hanno iniziato a riprendere lentamente confidenza con l’acqua e il nuoto. In attesa del che vengano meno le restrizioni al gioco di squadra imposto dalle attuali normative, previste fino al 14 giugno.

Molte di loro saranno protagoniste del collegiale organizzato dal tecnico del Setterosa, Paolo Zizza, in programma a partire dal 10 giugno. Le convocate nelle fila dell’Orizzonte sono: Giulia Gorlero, Arianna Garibotti, Rosaria Aiello, Giulia Emmolo, Giulia Viacava, Valeria Palmieri e Claudia Marletta.

Le sensazioni del capitano, Valeria Palmieri, e del portiere, Giulia Gorlero.

Dopo 3 mesi di stop il ritorno in acqua è stato per tutte come il primo giorno di scuola. Eravamo emozionatissime. Ma la sensazione fisica è stata terribile. A livello di squadra, invece, è stato come se non ci fossimo mai fermate. Anche perché in un certo senso è stato così. Siamo rimaste in contatto giornaliero, Martina Miceli e Renato Caruso, il nostro fisioterapista, ci hanno seguito e mandato il programma a secco ogni giorno. Tra allenamenti normali alternavamo qualche sfida a tempo per non perdere lo spirito competitivo. Adesso ci godiamo gli ultimi giorni a casa. Giorno 10, con molte compagne, ci sposteremo ad Ostia per riprendere il cammino anche con il Setterosa.

Valeria Palmieri

Dopo tre mesi ferma ricominciare mi ha dato strane sensazioni. Penso di non essere mai stata ferma per tanto tempo. Avevo anche difficoltà ad allungare la bracciata a stile. Però pian pianino riprenderemo. La fortuna è stata continuarci ad allenare a secco. Anche se è stata molto dura, senza un obiettivo e abituati a tutt’altro. Non è stato per niente facile, lo ammetto enon me ne vergogno. Ci sono stati momenti di debolezza. Un’altra esperienza di vita.

Per quanto riguarda il collegiale penso sia stata una cosa giusta organizzarlo, così come per i ragazzi. Penso che le prime settimane ci serviranno per ripristinare tutte le attività motorie, principalmente il nuoto. Bisognerà, sicuramente, stare molto attenti e curare ogni piccolo particolare per evitare anche ogni rischio. Dopo una pausa così lunga c’è il pericolo di farci male, di avere un infortunio. Faremo prima tre settimane e rientreremo a casa. E, poi, ne faremo altre tre. Speriamo di avere presto un obiettivo da raggiungere perché ad oggi mi sembra tutto molto variabile.

Giulia Gorlero