Champions, CC Ortigia: le prime tre avversarie nel round di Ostia.
Ad un mese esatto dalla partita thrilling vinta contro la Mladost Zagabria, parte l’avventura Champions. Il Circolo Canottieri Ortigia è pronto e si appresta a toccare con mano quel sogno, tanto sperato e voluto. Ad Ostia la prima tappa della competizione. Si affronteranno, in un girone che promette scintille e forti emozioni, squadre di altissimo livello. Pro Recco (ITA), Jug Adriatic Osiguranje (CRO), CN Marseille (FRA), Olympiacos Piraeus (GRE), Spandau 04 Berlin (GER) e Circolo Canottieri Ortigia si contenderanno l’ingresso nelle Final Eight.
Nella tappa romana, che si svolgerà dal 14 al 16 dicembre, il Circolo Canottieri Ortigia affronterà nell’ordine i greci dell’Olympiacos Piraeus (GRE), i connazionali della Pro Recco (ITA) ed infine i francesi del CN Marseille (FRA). Gli incontri con le altre due squadre del raggruppamento A, i croati di Dubrovnik dello Jug Adriatic e i tedeschi di Berlino dello Spandau 04, si svolgeranno, invece, nella seconda tappa di marzo (dal 1 al 5 con sede ancora da definire).
L’esordio, almeno sulla carta, non sarà dei più morbidi. I primi ad affrontare i biancoverdi saranno infatti i campioni di Grecia dell’Olympiacos Piraeus. Gli ellenici, campioni d’Europa nel 2018, vantano giocatori importanti. E molti sono componenti della nazionale greca. Tra loro spiccano i nomi del centrovasca Marios Kapotsis arrivato proprio quest’anno dalla Steaua Bucharest e dell’attaccante trentaduenne Konstantinos Mourikis.
La seconda partita vedrà di scena l’Ortigia contro il forte sette ligure della Pro Recco. I campioni d’Italia si rituffano quest’anno alla conquista del titolo europeo con molte novità. Nuova conduzione tecnica, con lo spagnolo Gabi Hernandez, e gli innesti di Figari, Nicholas Presciutti, dell’australiano Younger e dell’americano Hallock. Che hanno rafforzato ulteriormente l’organico per puntare al prestigioso obiettivo che manca dalla stagione 2014-15. Un sette che, oltre ai nazionali italiani Di Fulvio, Figlioli, Luongo, Velotto ed Echenique, ha a disposizione nello schieramento uno dei giocatori più forti del nostro tempo. Aleksander Leka Ivovic, il capitano, che è stato bronzo con la nazionale montenegrina agli ultimi campionati europei di Budapest del 2020.
Infine, nella terza ed ultima giornata di questa tappa italiana, i biancoverdi affronteranno i francesi del Cercle Nageurs Marseille. Si presentano all’appuntamento europeo forti della Coppa Len vinta nel 2019. Il trofeo per cui ancora l’Ortigia si morde le mani per non aver disputato la finale lo scorso anno. I gabbiani francesi coltivano grandi ambizioni quest’anno. E, per farlo, non hanno badato a spese. Hanno rinforzato ulteriormente l’organico con l’acquisto di un top player come il serbo Andrija Prlainovic micidiale dalla sua posizione.
Tre squadre di alto livello pronte a testare i sogni e le ambizioni dei biancoverdi di Mister Piccardo. E l’Ortigia è pronta per dare battaglia fino all’ultimo secondo e dimostrare di non essere per caso tra le grandi d’Europa.
Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo.
Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.
