Pallanuoto A1 maschile: cosa può ancora succedere nell’ultima giornata.
Domani di disputerà la sesta ed ultima giornata dei gironi di A1 maschile di preliminary round scudetto. Alcuni verdetti già sono stati emessi ma alcune importanti posizioni sono ancora tutte da giocare. Nel girone E è in bilico la terza posizione che significherebbe andare a disputare la finale per il 5 posto generale per l’accesso alla Euro Cup. La Pro Recco, in prima posizione, riceverà in casa la Pallanuoto Trieste di Daniele Bettini. La squadra alabardata è attualmente terza con 3 punti ma ha pochissime speranze di andare a fare punti contro i freschi vincitori della Coppa Italia. Le parole del tecnico del Trieste:
La Pro Recco che ha vinto la Coppa Italia è una squadra che può diventare assolutamente inarrestabile e segnare gol a grappoli. E non penso saranno appagati o stanchi dopo la finale con il Brescia. Dovremo giocare con intelligenza tattica, senza forzare le conclusioni, cercando di evitare il loro pressing asfissiante e badando soprattutto a non prestare il fianco alle loro micidiali ripartenze. Saranno quattro tempi da gestire con oculatezza.
A contendere la terza posizione del Trieste c’è il Posillipo, attualmente ultima del girone a 2 punti, che doveva ricevere alla Scandone il Telimar di Gu Baldineti. I siciliani hanno già raggiunto matematicamente l’obiettivo del secondo posto che significa l’accesso al round finale scudetto. Ma, quasi certamente, il confronto tra i partenopei e il Telimar Palermo non si giocherà. Il Posillipo ha chiesto il rinvio causa quattro atleti positivi al Covid lasciando così in sospeso il verdetto definitivo.
A1 ultima giornata Girone F
All’ultima giornata del girone F solo il Brescia primatista ha la matematica certezza di accedere alla fase finale scudetto. Il Savona segue a 7 punti, due in più dell’inseguitrice Ortigia. Mentre i liguri saranno impegnati in casa contro il fanalino di coda Salerno, i siciliani andranno a giocare in casa dei Leoni. Occorrerebbe che gli aretusei vincessero e il Savona perdesse per ribaltare la classifica. Impresa che, se non impossibile, sembra alquanto improbabile. Analisi che traspare tutta dall’analisi del motorino dei biancoverdi Sebastiano Di Luciano:
Riportare l’Ortigia in Europa per il quarto anno consecutivo sarebbe un grande traguardo. Credo anch’io che questa stagione sia comunque storica. Siamo arrivati ai gironi di Champions, alle finali di coppa Italia, ci giocheremo una finale per accedere all’Euro Cup. Rimane una delle migliori stagioni della nostra storia. Purtroppo, quando abitui tutti a certi risultati, ci si aspetta sempre di più e si dimentica tutto in fretta. Però questo è lo sport. Torneremo ai nostri migliori livelli. Intanto dobbiamo pensare a giocare bene contro Brescia e poi a prenderci questo 5° posto.
I lombardi dopo la delusione della finale di Coppa Italia cercano, invece, un pronto riscatto così come traspare dalle parole di Vincenzo Renzuto: “Sicuramente è importante giocare subito dopo un brutto ko come quello della Coppa Italia perché vogliamo mettercela alle spalle e continuare il nostro percorso di crescita. Abbiamo analizzato i nostri errori e continueremo a farlo. Saremo super motivati perché abbiamo voglia di fare bene e cercare di arrivare fino in fondo in tutte le competizioni che ci rimangono in questo ultimo mese di stagione”.
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