giovedì, Aprile 25, 2024
Pallanuoto

Bastano due tempi alla Pro Recco per vincere la Coppa Italia.

La Pro Recco si aggiudica la ventinovesima Coppa Italia nella più classica delle finali con il Brescia. Una partita che a metà gara sembrava a segno unico ma che ha dato emozioni fino agli ultimi secondi. Dopo che Renzuto riesce a sbloccare in avvio il risultato per i lombardi la reazione della Pro Recco è devastante. 13 minuti di fuoco e vanno in gol prima con Figlioli, con un destro da urlo. Poi è capitan Ivovic a scagliare una bomba che si insacca nella porta dell’incolpevole Del Lungo. Alesiani prova ad accorciare e allora è ancora Recco a punire con Younger con un assist perfetto di Chalo Echenique. Ma l’azione dei liguri non si ferma più: Chalo in controfuga, ben lanciato da Bijac, timbra il 4-1. Secondo uomo in più del Recco e sempre col mancino stavolta è Mandic che insacca sul primo palo il 5-1.

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Finale di Coppa Italia: Francesco Di Fulvio

Il Brescia sembra stordito ed è ancora il Recco a trovare la rete con Di Fulvio seguito da Figlioli che prima fa il bis e poi il tris legittimando una superiorità devastante. Sono nel finale di secondo tempo prima il capitano del Brescia, Chistian Presciutti, e poi Alesiani riescono a ridurre le distanze portando il risultato sul 9-3. Mandic apre le ostilità nel terzo tempo per il 10-4. Ma il Brescia appare più combattiva e la reazione non si fa attendere. Prima Lazic e poi Renzuto riescono a bucare Bijac e, nel finale, Cannella spreca un doppio uomo in più.

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Alessandro Velotto (Pro Recco) vs Djordje Lazic

E ancora il capitano del Settebello Pietro Figlioli a trovare la via del quarto gol personale ad inizio dell’ultimo quarto. Da qui è un monologo Brescia: la reazione è veemente e gli uomini simbolo della squadra di Bovo, Jokovic e Vlachopoulos, fino a quel momento all’asciutto, trovano entrambi la doppietta. Che sommato al gol di Alesiani porta il Brescia a giocare gli ultimi 20′ sull’11-10. Ma la cabala non è ancora dalla loro parte: la partita si chiude con l’ennesima sconfitta del Brescia che non riesce a superare la sua bestia nera.

Il Telimar Palermo vincitore del terzo posto
Il Telimar Palermo vincitore del terzo posto

Finale infinita per il terzo posto sfida fra le due squadre siciliane del CC Ortigia e Telimar Palermo. Partita che acquista ritmo nei due tempi centrali in cui al 5-2 a favore dei palermitani nel secondo rispondono i siracusani con un 1-5 nel terzo. Partita chiusa in parità 8-8 e decisa ai rigori. E i tre errori dell’Ortigia contro i due del Telimar sono stati fatali alla squadra aretusea. 13-12 il risultato finale con Gu Baldineti, allenatore da quest’anno dei palermitani, a raccogliere i primi frutti del proprio lavoro.