Orizzonte soffre e vince, Roma leader. Ma quante partite ancora da giocare?

La classifica della regular season della A1 femminile di pallanuoto, benché arrivata alla 18a e ultima giornata, è ancora tutta da definire. Tanti i rinvii durante la stagione dovuti al covid che potranno sovvertire le attuali posizioni. Intanto ieri nel big match di giornata fra l’Ekipe Orizzonte e la CSS Verona sono le etnee ad avere la meglio. Risultato finale di 12-11 ed una gara combattuta fino all’ultimo secondo. Dopo essere arrivate all’ultima frazione sul 9-5, le ragazze di Martina Miceli hanno subito il ritorno delle avversarie che sono arrivate al pareggio a 2 minuti dalla fine. C’è voluto un gol di capitan Palmieri per riuscire ad acciuffare i 3 punti e rimanere in lizza per il primato.

Paleria Palmieri (Ekipe Orizzonte) nella stoccata finale che è valsa i tre punti
Paleria Palmieri (Ekipe Orizzonte) nella stoccata finale che è valsa i tre punti

Probabilmente le etnee sentivano ancora la stanchezza della tiratissima partita di giovedì, giocata con 3 rientranti dal covid. Ma onore anche al Verona che ha avuto nel suo capitano, Roberta Bianconi, una vera trascinatrice. Il commento del match è affidato alla mancina numero 9 dell’Ekipe Orizzonte, Giulia Emmolo:

Giulia Emmolo (Ekipe Orizzonte)
Giulia Emmolo (Ekipe Orizzonte)

Ci aspettavamo una partita complicata, così come le ultime sfide che abbiamo giocato contro di loro. Il Verona non muore mai, appena abbassi la guardia ti colpisce. È stato un match complicato, ma sapevamo che sarebbe stato così. Martina Miceli ci aveva avvertito. Purtroppo abbiamo gestito male la gara in alcuni momenti, ma siamo state brave a portarla comunque a casa in una situazione non semplicissima. Non dimentichiamo che quarantotto ore fa abbiamo giocato un’altra partita davvero molto pesante. Ma, chiaramente, non può essere una giustificazione. Potevamo davvero gestirla meglio e la prestazione di oggi dovrà servirci da lezione. Per fortuna oggi abbiamo fatto anche grandi cose e siamo riuscite a vincere pure grazie a questo, malgrado i momenti difficili vissuti nel finale di partita.

La SIS Roma di Marco Capanna
La SIS Roma di Marco Capanna

La SIS Roma vola in prima posizione solitaria grazie al successo contro Trieste per 20-10. Una partita in cui il risultato non è mai stato messo in discussione ma nella quale la squadra romana non ha sempre giocato al top. Le ragazze di Marco Capanna continuano ad alternare grandi giocate a momenti di pausa di ritmo e concentrazione. Sarà ancora lungo il lavoro del tecnico ligure se vorrà aspirare a vincere nella corsa finale delle final 4 di maggio. L’altra grande pretendente al titolo, il Plebiscito Padova, ha saltato il turno di campionato per l’impegno in Europa.

Le partite ancora da giocare in A1 femminile

L'Ekipe Orizzonte
L’Ekipe Orizzonte

Come dicevano l’attuale classifica può ancora essere sovvertita per le tante partite ancora da disputare. Attualmente prima è la SIS Roma con 40 punti. Le capitoline avranno a disposizione altri 6 punti, dovendo recuperare due match, entrambi in casa. Il 6 aprile se la vedranno con il CSS Verona mentre, il giorno successivo, affronteranno il Como Nuoto. 9 i punti che inseguirà, invece, l’Ekipe Orizzonte, attualmente seconda con 39 punti. Il 6 aprile sarà impegnata a Como per poi chiudere con gli altri due impegni in casa, il 9 contro Trieste e il 10 contro il Plebiscito. Sarà quest’ultima la gara che sicuramente definirà la classifica finale con le venete attualmente appaiate al secondo posto e con 4 gare da recuperare (il 6 aprile contro la Florentia, il 9 contro Milano, il 10 contro l’Orizzonte e poi la partita contro l’Ancona ancora da calendarizzare). Ci sarà solo da divertirsi.