venerdì, Aprile 26, 2024
Pallanuoto

Olimpiade, pallanuoto maschile: Grecia e Spagna mostrano i muscoli.

Olimpiade, pallanuoto maschile: gruppo A

Con la partita del Settebello, campione del mondo in carica, è partita stamani il torneo olimpico della pallanuoto maschile. Nello stesso gruppo degli azzurri, partita di cartello quella disputata fra Ungheria e Grecia. I magiari, dati favoriti nella competizione, hanno ceduto di misura ad un’ottima Grecia. Che, sotto 5-3 nel secondo parziale, ha saputo cambiare marcia, portandosi in vantaggio sul’8-6 nel terzo tempo. Breck che è stato determinante per il successo finale. L’Ungheria ha avuto alcune ottime occasioni per riportare il punteggio in parità negli ultimi minuti. Ma il portiere della Grecia, Emmanouil Zerdevas, è stato eccezionale. Ha effettuato un totale di 19 parate durante la partita ed è stato oggi uno dei migliori giocatori della Grecia. Ungheria – Grecia 9:10 (3:2, 3:4, 2:3, 1:1)

TOKYO, JAPAN – JULY 25: Konstantinos Genidounias of Greece during the Tokyo 2020 Olympic Waterpolo Tournament Men match between Team Hungary and Team Greece at Tatsumi Waterpolo Centre on July 25, 2021 in Tokyo, Japan (Photo by Marcel ter Bals/Orange Pictures)

Nell’altra partita del girone A, gli Stati Uniti vincono sul Giappone per 15-13. Incontro molto equilibrato in cui i padroni di casa sono riusciti a portarsi fino al 7-4. Gli Usa, con Hallock e Obert rispettivamente 3 e 5 reti a fine gara) riescono a riprendere la partita e portare avanti gli americani. I giapponesi, però non hanno mai mollato, riuscendo a trovare con Adachi il -1 a 01:48 dalla fine. Luca Cupido mette fine alla gara siglando il 15-13 a 26 secondi dalla sirena finale. USA – Giappone 15:13 (3:3, 4:5, 4:2, 4:3)

TOKYO, JAPAN – JULY 25: Alex Bowen of United States celebrating during the Tokyo 2020 Olympic Waterpolo Tournament Men match between Team United States and Team Japan at Tatsumi Waterpolo Centre on July 25, 2021 in Tokyo, Japan (Photo by Marcel ter Bals/Orange Pictures)

Olimpiade, pallanuoto maschile: gruppo B

Nel gruppo B, nel big match fra Serbia e Spagna, gli iberici hanno avuto la meglio per 12-13. Gli spagnoli, con una squadra molto giovane tengono botta contro i più esperti avversari. La squadra di Savic risulta molto proficua in attacco, specie con l’uomo in più, ma soffre molto in difesa. Fatale, per i campioni olimpici in carica, il secondo periodo in cui gli spagnoli riescono a distanziare gli avversari con un +2. Finale di gara tiratissimo con Fernandez che trova la rete del 11:13 per gli spagnoli a 107 secondi dalla fine. Il capitano dei serbi, Filipovic, riesce a ridurre ancora lo svantaggio poco dopo. La Spagna ha avuto ancora un’ottima occasione per assicurarsi la vittoria a 58 secondi dalla fine. Ma, nell’ultima azione serba, è una deviazione difensiva di Fernandez a evitare il pareggio. Serbia – Spagna 12:13 (3:3, 3:5, 3:2, 3:3).

Netta vittoria del Montenegro sull’Australia per 15-10. Nonostante nelle ultime uscite gli “Aussie Sharks” abbiano dimostrato che nessuno poteva batterli facilmente, i montenegrini hanno avuto un predominio assoluto specie nella seconda parte di gara. L’Australia è partita molto bene, con un break fino al 3-0 e mantenendo il vantaggio fino a metà gara (7:6). Nella seconda parte, i montenegrini hanno trovato il loro ritmo, dominando il terzo e il quarto periodo. I vincitori della World League, guidati da Aleksa Ukropina, hanno aperto il terzo quarto con un parziale di 4:0, arrivando sul 10:7. Al 24′ Tomasevic interrompe la serie di gol del Montenegro (8:10). Ma non per molto. Il Montenegro ha dettato il ritmo degli ultimi otto minuti e ha vinto agevolmente per 15:10. Australia – Montenegro 10:15 (5:4, 2:2, 1:4, 2:5)

TOKYO, JAPAN – JULY 25: Blake Edwards of Australia hitting the face of Aleksa Ukropina of Montenegro during the Tokyo 2020 Olympic Waterpolo Tournament Men match between Team Australia and Team Montenegro at Tatsumi Waterpolo Centre on July 25, 2021 in Tokyo, Japan (Photo by Marcel ter Bals/Orange Pictures)

Nell’ultima partita del gruppo B, la Croazia ha avuto vita facile contro il Kazakistan vincendo per 23-7. I croati non hanno perso tempo, portandosi in vantaggio sul 4:0 prima che i kazaki segnassero il loro primo gol. All’intervallo lungo le due squadre erano le 10:4. Seconda parte della gara che è continuata con il monologo croato che è riuscito a chiudere l’incontro con 16 reti di scarto. Una curiosità per il prossimo incontro della Croazia: ci sarà un duello tutto familiare. Loren Fatovic, uno dei migliori giocatori croati, è il figlio di Elvis Fatovic, head coach dell’Australia.