La nazionale italiana di pallanuoto U20 vince un’avvincente semifinale contro il Montenegro per 14-12 e conquista la finale mondiale. Una partita da thrilling, partita benissimo per i nostri ragazzi che conducono per tutta la partita ed arrivano al massimo vantaggio, sul +4, nel terzo tempo. Nella quarta frazione, però, devono subire il ritorno degli avversari e qualche decisione arbitrale che li lascia anche senza coach in panchina. Il Montenegro recupera e il finale è da brividi con parata, sul finale e con uomo in più, da parte del nostro portiere Roberto Spinelli. Che riesce a salvare il risultato e portare la partita ai rigori. Dove, ancora una volta, il nostro numero 13 si esalta regalando la vittoria e il sogno della finale mondiale agli azzurri.
Partono bene i nostri ragazzi che riescono a raggiungere il doppio vantaggio nella prima parte della frazione. Vanno in rete prima Andrea Mladossich dopo appena 30 secondi dal fischio iniziale. Raddoppia Davide Occhione a 3’49” dal termine. Ma i montenegrini riescono a recuperare il gap segnando la loro prima rete a 1’51” e portandosi sul pareggio, 2-2, a 25″ dal fischio finale. Con un’Italia in doppia inferiorità numerica e con il proprio capitano, Pippo Ferrero, con già due falli gravi sulle spalle. Seconda frazione con l’Italia padrona del gioco. Ci pensa Tommaso Gianazza a siglare il +1 ad un minuto di gioco e, un minuto più tardi, è Matteo Iocchi Gratta a portare gli azzurri sul +2. Riducono le distanze i montenegrini a 2’54” da devono subire ancora l’uno-due di Jacopo Parrella e Matteo Iocchi Gratta che portano l’Italia all’intervallo lungo sul 6-3.
Terza frazione con i montenegrini che riducono subito le distanze ma è ancora l’Italia ad allungare, andando a rete prima con Francesco Condemi e poi con Davide Occhione per l’8-4. Riduce le distanze il Montenegro a 3’34” ma deve subire ancora la rete degli azzurri con una splendida girata sotto rete di Matteo Iocchi Gratta. I nostri avversari riescono, però a ridurre le distanze a 2’51 chiudendo la frazione sul 9-6 per gli azzurri. Incubo quarto tempo: due gol dei montenegrini li portano sul -1. Davide Occhione riesce ancora a trovare il doppio vantaggio ma sono ancora i nostri avversari che, con un uno-due. riescono ad agguantare il pareggio e portare la partita ai rigori.
Lotteria dei rigori con ancora protagonista il nostro portiere Roberto Spinelli: due parate determinanti sul terzo e quarto tiro dei montenegrini regala la finale alla nazionale italiana. Che non ne sbaglia neanche uno dai 5 metri: Matteo Iocchi Gratta, Pippo Ferrero, Davide Occhione e Andrea Mladossich si confermano cecchini perfetti e regalano il sogno della finale mondiali ai ragazzi dell’U20.