giovedì, Aprile 25, 2024
Pallanuoto

Preolimpico: al via i quarti di finale. Montenegro e Russia in pole. La Francia sfiderà la Grecia. I georgiani avversari della Croazia.

A Rotterdam, entra nel vivo la sfida dei quarti di finale, per partecipare alle Olimpiadi di Tokyo. Nel girone A, tutto secondo pronostico, con Montenegro e Grecia nelle prime due posizioni. Stupisce la Georgia di Stojanovic in grado di mettere in difficoltà le grandi. In lizza, per raggiungere uno dei tre posti disponibili, si inserisce prepotentemente anche la Russia che batte l’Olanda e si piazza prima. La Francia stacca il pass per i quarti dopo aver battuto la nazionale rumena. La Croazia, sorprendentemente seconda, non avrà un compito facile contro la squadra di Elez e Jelaca. Vediamo nel dettaglio i commenti dei risultati della 5a giornata e le classifiche finali dei due gironi.

Gruppo A

Montenegro – Georgia 11:9 (3:3, 3:1, 1:1, 4:4)

Con la vittoria sulla nazionale georgiana, gli Ajkule di Gojokovic hanno chiuso la fase a gironi con un record di 4 vittorie in altrettante partite. Il primo posto era già stato raggiunto ieri, dopo la vittoria per 8:4 sulla Grecia. Anche se gli stimoli in vasca erano pochi, per entrambi, è stata comunque una partita piacevole. I georgiani hanno fatto vedere in acqua che possono dar fastidio anche alle squadre favorite. Contro Grecia e Montenegro, infatti, la selezione di Stojanovic non ha affatto sfigurato. In questo torneo si è, poi, messo in luce nella squdra georgiana il portiere 24enne Razmadze. E’ stato uno degli elementi più interessanti. Per gli ajkule, invece, la soddisfazione di arrivare primi ma, adesso, viene il bello. Per i georgiani l’obiettivo è spaventare un’altra grande, la corazzata croata di Tucak.

L’attaccante montenegrino dell’Ortigia Stefan Vidovic autore di due gol nella partita contro la Georgia.

Canada – Grecia 6:19 (1:6, 1:3, 2:4, 2:6)

Dopo la sconfitta di ieri contro il Montenegro, i giocatori greci hanno sfogato tutta la loro rabbia e delusione contro il malcapitato Canada. Partita senza storia. In meno di quattro minuti gli uomini di Vlachos dominavano già l’incontro con un vantaggio di 4:0. A metà del terzo tempo, il distacco tra le due squadre era di dieci gol (12:2). La nazionale ellenica non ha avuto pietà, sfruttando al massimo tutte le azioni d’attacco. Alla fine, il miglior marcatore per i greci è stato Stylianos Argyropoulos. Per il Canada di Porzio, qualificata al prossimo turno in quarta posizione, il prossimo match contro la Russia sarà davvero proibitivo.

Il centroboa greco Mourikis autore di 4 reti nel Preolimpico di Rotterdam.

Classifica Gruppo A                                                                           

1 Montenegro    8             

2 Grecia              6

3 Georgia             4

4 Canada              2

5 Brasile               0

Theodoros Vlachos, coach Grecia
Theodoros Vlachos, coach della Grecia.

Gruppo B

Francia – Romania 16:7 (5:2, 3:1, 5:1, 3:3)

Davide contro Golia. È la sfida tra Romania e Francia. I rumeni avevano iniziato abbastanza bene portandosi in vantaggio, nei primi minuti, sul 2 a 0. La nazionale di Kechagias, però, non è riuscita a mantenere lo stesso piglio con cui aveva iniziato il match. Pian piano, la Francia di Vukanic ha preso il controllo, andando a segno consecutivamente per sei volte. Dopo il primo possesso nel secondo quarto, i francesi avevano un vantaggio di 6:2. Oggi, la squadra francese è stata concentrata e impeccabile per tutta la partita facendo tesoro degli errori nella partita contro l’Olanda. Con questa vittoria, la Francia arriva sorprendentemente terza, in virtù della migliore differenza reti, anche se a pari punti con l’Olanda. La giovane nazionale rumena ha giocato tre buone partite in questo torneo: ha pareggiato contro la Russia, battuto la Germania e ha perso con un gol di scarto contro l’Olanda. Purtroppo non è bastato per raggiungere i quarti di finale.

Il mancino della nazionale francese Ugo Crousillat. Per lui 11 reti in questo preolimpico.

Russia – Olanda 11:10 (3:3, 3:1, 1:2, 4:4)

La nazionale russa è la vera sorpresa di questo primo scorcio di torneo. Dopo aver fatto bottino pieno contro Francia e Croazia e diviso la posta in palio con la Romania, si prende la soddisfazione di battere anche i padroni di casa. La squadra di Evstigneev finisce prima con merito e affronterà il Canada ai quarti. In questa vittoria, oltre a Dmitrii Kholod autore di ben 5 reti, il portiere Viktor Ivanov si è preso il ruolo di protagonista. Ha effettuato due parate determinanti negli ultimi secondi (ha bloccato un totale di 12 tiri oggi) salvando la vittoria per la sua squadra.

La nazionale russa incredibilmente in testa alla classifica del gruppo B.

Croazia – Germania 22:8 (5:3, 6:2, 5:1, 6:2)

L’ultima partita della fase a gironi, quella tra Croazia – Germania, era di quelle senza nessun valore per la classifica. Dopo la vittoria della Russia sull’Olanda, il 2 ° posto era, ormai, scontato per la nazionale croata. Per la Germania anche una possibile vittoria contro la Croazia, sarebbe stata inutile per raggiungere il quarto posto in classifica. La Germania ha giocato per orgoglio, mentre per la Croazia è stato un allenamento per preparare la prossima partita. Contro un avversario ostico come la Georgia ci vorrà la miglior prestazione per puntare alla finale. Miglior marcatore dell’incontro per la Croazia è stato il capitano Andro Buslje con 5 reti. Per la Germania da registrare la commovente ultima partita dell’allenatore dimissionario Hagen Stamm.

Mateo Cuk, numero 10 della nazionale tedesca. Reduce da un infortunio non è riuscito a dare il meglio di sé in questa competizione.
Mateo Cuk, numero 10 della nazionale tedesca. Reduce da un infortunio non è riuscito a dare il meglio di sé in questa competizione.

Classifica Gruppo B

1 Russia         9

2 Croazia       8

3 Francia        5

4 Olanda        5

5 Romania     3

6 Germania   0

Il programma dei quarti di finale:

Montenegro – Olanda ore 14:00

Grecia – Francia ore 16:00

Georgia – Croazia ore 18:00

Canada – Russia           ore 20:00

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.