Finale scudetto: la sfida fra Orizzonte e Plebiscito si sposta sotto il vulcano.
Ricomincia a Catania la sfida per la finale scudetto tra Ekipe Orizzonte e Antenore Plebiscito Padova. Che, alle 20:40, scenderanno in vasca per gara 3 scudetto. Assoluta parità dopo i primi due incontri, con una vittoria a testa, fra le due contendenti allo scudetto di pallanuoto femminile. Le venete in entrambe le partite sono entrate in gara molto contratte subendo l’aggressività e la capacità realizzativa delle etnee. Hanno avuto, però, la capacità di saper reagire e rientrare in gara, senza mai darsi per vinte. Questo le è valsa la vittoria in gara 1, portando al termine dell’ultima frazione le catanesi in parità e affondandole ai rigori.
L’avvio ancor più deciso in gara 2, con un +3 diventato +4 ad inizio del secondo periodo, ha permesso all’Orizzonte di gestire la gara. Ma anche questa volta la vittoria si è ridotta ad uno scarto di +1 sempre molto pericoloso in zona Cesarini. Come detto più volte dal coach etneo, Martina Miceli, i veri avversari della squadra catanese sembrano se stessi. La sicurezza e il bel gioco che l’Ekipe riesce ad esprimere nella prima metà partita sembra involversi nella seconda. Con la conseguenza di ridare fiducia all’avversaria che si riporta subito sotto.
Dopo le prime due gare, i tecnici avranno avuto modo e tempo di rivedere le proprie squadre nei match giocati e trovare le soluzioni più adeguate. In questo strano campionato, in cui il fattore campo ha un rilievo limitato, data l’assenza del pubblico, ogni partita si gioca ad armi pari. Probabilmente già da questa capiremo chi sarà la regina della pallanuoto di questo 2021.
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