venerdì, Aprile 26, 2024
Pallanuoto

Padova si impone su Verona e conquista il terzo posto in Coppa Italia.

Nella finale per il terzo è quarto posto della Coppa Italia di pallanuoto femminile il Plebiscito Padova si impone e conquista il terzo posto. Nel match contro il CSS Verona le ragazze di Posterivo vincono con un netto 14-3 in una gara senza storia. Le patavine, trascinate dalle triplette di Queirolo e Centanni,  avanti 7-0 a metà del secondo e 11-3 dopo tre quarti di gara. 

coppa italia padova
Il tecnico Posterivo con il Plebliscito Padova

La partita inizia con ritmi non impossibili. Teani dice no a una conclusione ravvicinata di Bianconi. E, nell’azione successiva, è Elisa Queirolo a sorprendere Divina Nigro per l’1-0; poi la numero 5 biancorossa e del Setterosa serve un assist perfetto al centro che Cocchiere deve solo spingere in rete per il 2-0. Verona non riesce a trovare la porta e Plebiscito va sul 4-0 con una bordata da fuori di Dario e il diagonale di Gottardo. Ultimo colpo della frazione per le patavine porta la firma di Ilaria Savioli, che fissa sul 5-0 la frazione d’apertura.

coppa italia padova
Laura Teani (Plebiscito Padova)

La partita non cambia nella seconda frazione. Prima il coast to coast di Casson e poi il fendente da posizione ravvicinata di Centanni valgono il 7-0. Il digiuno delle scaligere dura tredici minuti, ad interromperlo è Carotenuto con l’uomo in più (7-1). Scatto d’orgoglio per Verona che va in rete con una doppietta di Marcialis, perfetta dal perimetro, che porta il punteggio sul 7-3. Queirolo sfrutta la superiorità numerica e timbra l’8-3 a metà gara. Si riparte con Centanni che sorprende sul proprio palo Nigro (9-3). Teani riesce a bloccare il tap-in di Marcialis. Casson in controfuga e Centanni (lato corto) portano il punteggio sull’11-3 dopo tre tempi. 

Giovanni Zaccaria con il CSS Verona
Giovanni Zaccaria con il CSS Verona

Piede sull’acceleratore anche in apertura di quarto periodo per la Plebiscito. Queirolo e Ranalli, entrambe in superiorità, siglano il 13-3. Teani si supera su Gragnolati e poi lascia il posto tra i pali alla giovane Giacon che si fa trovare subito pronta sulla sciarpata di Carotenuto. Nigro para un rigore a Ranalli che poì si riscatta con una precisa rasoiata da posizione defilata per il 14-3 conclusivo.

Divina Nigro (CSS Verona)
Divina Nigro (CSS Verona)