lunedì, Aprile 29, 2024
Pallanuoto

Primo brindisi esterno e tre punti per la Nuoto Catania contro la Lazio.

Arriva, alla 5a giornata di campionato, il primo brindisi esterno per la Nuoto Catania di mister Dato. Contro una Lazio concentrata e determinata, gli etnei hanno faticato non poco, soprattutto nei primi due parziali, consacrando la vittoria solo nel finale. Tre punti fondamentali per la squadra di mister Dato ottenuta grazie alle prestazioni individuali di campioni come Alessio Privitera e Giorgio La Rosa. Alla Lazio non è bastata la prova generosa del collettivo e quella di capitan Leporale, autentica spina nel fianco per la difesa etnea, che ha faticato a contenere la sua “presenza” al centro. Nel prossimo turno i rosso-azzurri ospiteranno il Circolo Nautico Posillipo, un cliente non proprio comodo da affrontare. Per la Lazio di mister Sebastianutti, trasferta lombarda contro la Metanopoli in un match che può valere già tanto ai fini della classifica finale.

Nikola Eskert giocatore serbo dell’ADR Nuoto Catania – foto di Gaetano Nardone.

Il match in pillole

Parte subito forte la squadra biancoceleste che, complice gli errori e le disattenzioni dei giocatori etnei, piazzano in serie tre gol grazie alla doppietta di Ferrante e la rete di capitan Leporale. Ci pensa l’etneo Generini a scuotere i compagni con una bella rete segnata in superiorità numerica. A pochi secondi dalla fine del primo parziale è il mancino etneo Ferlito a siglare con l’uomo in più il 3 a 2 ospite. Nel secondo parziale sembra suonare sempre lo stesso spartito del primo. I laziali, aggressivi e determinati, nuotano e lottano su ogni palla. Gli etnei sembrano non trovare abbastanza lucidità per concretizzare al meglio le loro azioni. Caponero sigla il 4 a 2 ma la Nuoto Catania resta in scia dei laziali con i gol di Privitera e La Rosa, ribattendo colpo su colpo ai gol segnati da uno scatenato Ferrante.

Il mancino Ferlito insieme a coach Dato osservano con attenzione la fase di attacco della squadra rossoazzurra – foto di Gaetano Nardone.

Nel terzo parziale la squadra etnea viene stordita da una tripletta dell’indemoniato Leporale. Ci pensano Privitera, Ferlito e La Rosa su rigore a tenere in partita i ragazzi di Dato. Uno splendido tiro di Giorgio La Rosa e il rigore imprendibile di Alessio Privitera regalano il pareggio agli etnei che sul finire del parziale passano con Eskert. In vantaggio per la prima volta con un gol di scarto (10 a 9) gli etnei nell’ultimo tempo gestiscono e portano a casa il risultato. Una doppietta di La Rosa (bottino di 5 reti per lui quest’oggi) e le parate di Caruso spezzano le ultime speranze laziali di recupero. Finisce con la vittoria per 12 a 9 degli etnei che guadagnano tre punti fondamentali per la salvezza. Il primo brindisi esterno è sofferto ma l’importante è aver vinto in una piscina non facile da espugnare.

Alessio Privitera, giocatore della Nuoto Catania, autore di un’altra bella prova con la tripletta segnata oggi – foto di Gaetano Nardone.

Per conoscere i tabellini e le classifiche di A1 si può consultare il sito della FIN.

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.