Preolimpico: Grecia e Montenegro ai giochi di Tokyo. Russia e Croazia si contenderanno alle 14:00 l’ultimo pass per il Sol Levante.
Road to Tokyo. E’ questo il tormentone che, a fine gara, intonano i giocatori montenegrini e greci dopo le vittorie ottenute, rispettivamente, contro Croazia e Russia. Vidovic e Lazovic, protagonisti di una gara strepitosa, regalano ai suoi compagni, dopo la lotteria ai rigori, il pass per le Olimpiadi 2021. Nella sconfitta dei croati, fatali i rigori sbagliati da Bukic e Fatovic. La Grecia vince la guerra di nervi contro i russi grazie all’ottima prestazione di Vlachopoulos che ha trascinato la squadra in una vittoria non facile. Russia e Croazia si giocheranno alle 14:00 l’ultimo posto in palio per Tokyo. Due nazionali con lo stesso obiettivo e che meriterebbero di partecipare a Tokyo 2021. E chissà se il Sudafrica darà forfait…
Montenegro – Croazia 14:12 (d.c.r.) (3:2, 2:3, 3:4, 2:1)
Sono crudeli quando perdi, splendidi quando vinci. Nel grande derby ex-jugoslavo, che racchiude il gotha della pallanuoto, il Montenegro ha avuto la meglio, anche se avendo la meglio ai rigori, contro i croati di Tucak. E’ stata una battaglia fin dal primo minuto di gioco. Sia la squadra montenegrina che quella croata hanno dato spettacolo sin dalle prime battute, grazie alla classe dei giocatori in acqua. Da una parte Stefan Vidovic, giocatore dell’Ortigia, essenziale in ogni fase di gioco. Premiato meritatamente, a fine gara, “player of the game”. Dall’altra, la Croazia fucina di grandi campioni. Al di là della grande qualità ed esperienza in vasca, la selezione montenegrina ci ha creduto fino alla fine. Oltre ad essere stata la migliore squadra, vista fin qui, a Rotterdam, l’allenatore Gojkovic ha avuto un grande merito. Affiancare a grandi campioni del calibro di Ivovic e Brguljan, dei giovani astri nascenti come Matkovic e Perkovic. Quest’ultimo, centroboa di soli 19 anni, ha segnato la rete del 10:10 a 28 secondi dalla fine. Scaduti i tempi regolamentari, è iniziata la lotteria dei rigori. In questa fase è emersa tutta la qualità e l’esperienza di Dejan Lazovic che ha parato i tiri di Fatovic e Bukic, i migliori marcatori croati in questo torneo preolimpico.
Grecia – Russia 13:10 (4:3, 2:2, 5:4, 2:1)
La semifinale contro la nazionale russa, rinfrancata da ottime prestazioni, poteva essere insidiosa per la selezione ellenica di Vlachos. Alla fine è proprio la Grecia, raggiungendo il Montenegro, a staccare il secondo biglietto per le Olimpiadi nel Sol Levante. È stato un match piacevole e avvincente con due grandi campioni a sfidarsi a suon di reti. Vlachopoulos, attaccante del Brescia, è stato una vera spina nel fianco della difesa russa, segnando l’allungo decisivo per i suoi a 6.42 del 4 tempo. Per i russi, anche oggi, il solito trio di cecchini, Merkulov, Nagaev e Kharkov, ha dato filo da torcere alla difesa greca, trafiggendola davanti all’incolpevole Zerdevas. Nell’ultimo parziale, come detto prima, i greci hanno incrementato il loro vantaggio di quattro gol (13:9) a 5:50 dalla fine. I russi si sono innervositi e hanno cominciato a sprecare le occasioni in superiorità numerica. Nonostante Kharkov abbia accorciato le distanze con l’ennesimo gol della partita (il quinto), i russi non sono andati oltre. Gli uomini di Vlachos hanno controllato la partita fino alla fine, festeggiando la preziosa vittoria che vale la finale e un biglietto per Tokyo 2021.
Olanda – Georgia 14:11 (4:1, 4:3, 3:4, 3:3)
Nel primo match valevole per la finalina del 5°- 8° posto, l’Olanda batte la Georgia e spera di agguantare, domani, la 5° posizione nel match contro la Francia. Contro la selezione georgiana, gli olandesi hanno dominato la prima parte del match assicurandosi in fretta questa importante vittoria. La Georgia ha giocato a sprazzi, cercando di tanto in tanto di ritornare in partita ma senza riuscirci. I padroni di casa hanno tenuto a bada le fiammate dei georgiani mantenendoli però sempre a distanza di sicurezza. Grande prestazione da parte dell’attaccante olandese Pascal Janssen autore di ben 5 reti. Ai georgiani non resta adesso che puntare al consolatorio 7° posto nell’incontro di domani contro il Canada di Pino Porzio.
Francia – Canada 11:9 (3:2, 1:2, 5:3, 2:2)
La seconda semifinale per il 5 ° – 8 ° posto è stata sicuramente più incerta ed emozionante. Dopo aver dato tutto nella partita contro la Grecia, gli uomini di Vukanic sono apparsi, oggi, stanchi e svogliati. Nonostante ciò, grazie anche alla maggior qualità tecnica e con un Marzouki sugli scudi, i francesi sono riusciti a conquistarsi la finale per il 5° – 6° posto. Contro i padroni di casa dell’Olanda faranno la differenza la voglia e gli stimoli in acqua. La selezione canadese, per nulla rassegnata a vittima sacrificale, ha rincorso e pareggiato i francesi per lunghi tratti del match. Mai, però, i canadesi sono stati in grado di impensierire la Francia che ha portato a casa comodamente questa vittoria. Nonostante la grande prestazione offerta da Constantin – Bicari e Jeremie Cote, per i canadesi il risultato non è stato positivo. In palio alle 10:00, per l’ultima partita del Preolimpico, il 7° posto contro la Georgia di Mister Stojanovic.
Finale 7°- 8° posto
21/02 – 10:00 Georgia – Canada
Finale 5°- 6° posto
21/02 – 12:00 Olanda – Francia
Bronze Medal
21/02 – 14:00 Croazia – Russia
Gold Medal
21/02 – 16:00 Montenegro – Grecia
Bravo mi piacciono i tuoi commenti post partita….spero tu abbia successo co questo sport sempre un po’ avaro sia nei confronti di chi lo pratica e di chi ne scrive….se pass da Genova..una volta passata la pandemia magari ci prendiamo un caffe’ assieme…buon lavoro
Grazie mille Claudio, avere un feedback positivo è molto importante per me visto che sono prestato alla causa da poco. Seguo la pallanuoto da quando ero ragazzo, tifoso dell’Ortigia anche se la squadra in quegli anni lottava per ben altro. Non ambisco al successo, non è un mio obiettivo diventare giornalista ma ho il piacere di scrivere e spero di farlo bene. Ho viaggiato tanto, conosco bene l’area Balcanica e negli anni mi sono dimenticato dei bellissimi posti che abbiamo in Italia. Non sono mai stato in Liguria..ahimé…prenderci un caffè sarebbe un bel pretesto per cominciare a conoscerla! A presto e ancora grazie.