sabato, Aprile 27, 2024
A2 MaschilePallanuoto

Anzio corsara a Napoli: vince e va in finale play-off contro la De Akker.

L’Anzio corsara in trasferta a Napoli, vince Gara 2 contro l’Acquachiara con il risultato di 10 a 8 e raggiunge così la finale play-off per l’A1. Una partita molto combattuta da entrambe le squadre che hanno dato vita ad uno spettacolo sportivo di alto livello. I padroni di casa ce l’hanno messa tutta per portare la corazzata laziale a Gara 3. Gli anziati volevano, invece, chiudere i conti e concentrare tutti gli forzi fisici e mentali per la finale che vale l’élite della pallanuoto italiana. E’ stata una bella partita in acqua con i ragazzi di Occhiello che hanno venduto cara la pelle e hanno lottato fino all’ultimo secondo. L’Anzio, squadra più esperta e con campioni del calibro di Giorgetti, Lapenna, Gandini, vince con merito e adesso aspetta di conoscere dove e quando giocherà contro la De Akker.

L’Anzio corsara a Napoli è pronta a giocarsi la finale contro la De Akker – foto credits dal comunicato stampa societario.
La partita in sintesi

Nel primo parziale la partita vede Acquachiara ed Anzio avvicendarsi al comando nel punteggio. Passa in vantaggio la squadra ospite in superiorità con Tabbiani. Ribalta il punteggio l’Acquachiara con la controfuga di De Gregorio e una conclusione da fuori di Briganti. A pareggiare i conti ci pensa Agostini sfruttando l’uomo in più. Il secondo parziale vede passare nuovamente in vantaggio la squadra di Tofani che sigla il 2-3 con un bel diagonale di Gandini. I ragazzi di Occhiello, però, con tanto nuoto e agonismo reagiscono. Arrivano al pareggio sfruttando la superiorità numerica con Mauro e poi è Lanfranco a firmare il sorpasso che chiude il punteggio sul 4 a 3 per l’Acquachiara all’intervallo lungo.

La forza del gruppo guidato da Mauro Occhiello e che ha regalato grandi emozioni ai suoi tifosi.

Dopo i primi due parziali molto tirati, è il terzo a regalare le maggiori emozioni con un botta e risposta nel punteggio. Il primo a segnare è nuovamente Tabbiani che regala il pareggio agli ospiti (4 a 4). Ci pensa il mancino Matteo Aiello, con un bel tiro, a siglare il nuovo vantaggio (5-4) ma è l’esperiente Lapenna che di forza imbuca la palla in rete per il nuovo momentaneo pareggio. Si riporta in avanti l’Acquachiara con De Gregorio che riesce a sorprendere la difesa ospite e piazzare la rete del 6 a 5. Qui arriva la svolta della partita. Prima Di Rocco segna il pari anziate, poi diventa protagonista il portiere Vassallo che manda Grossi in controfuga per il nuovo vantaggio degli ospiti. C’è tempo per un rigore parato dal portiere Vassallo su Briganti e si va al quarto tempo con il risultato di 6 a 7 per l’Anzio.

L’arbitro richiama la panchina napoletana durante il match contro la Nuoto Catania. Episodi di ordinaria quotidianità sportiva.

Al nuovo via è ancora Grossi ad incrementare il punteggio ospite (8 a 6). L’Aktis Acquachiara non molla e con Emiliano Aiello dimezza lo svantaggio ma è ancora Gandini che in superiorità numerica ristabilisce le distanze (9 a 7). Restano gli ultimi scorci di partita. La marcatura del 9-8 di Briganti arriva a 35″ dal suono della sirena e negli ultimi secondi il gol di Lapenna accantona la possibilità dei campani di compiere l’impresa. Alla fine è festa in casa Anzio corsara anche nei play-off come in campionato. I ragazzi di Tofani giustamente festeggiano e si proiettano verso la finale che li vedrà impegnati contro la De Akker. Per l’Acquachiara, che si è battuta con onore in entrambe le gare, il grande merito di averci provato.

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.