Kostantinos Mourikis, capitano dell’Olympiacos: l’obiettivo sono le Final Eight.
Il Monte Olimpo, altissimo, inaccessibile e sempre avvolto dalle nuvole, fu ritenuto nella mitologia greca la dimora degli dei. Non poteva assumere connotati più elevati il battesimo europeo del Circolo Canottieri Ortigia. Chiamato ad affrontare domani, nella sua prima partita di Champions, gli olimpionici dell’Olympiacos Piraeus.
Una sfida che si preannuncia avvincente contro una delle favorite del torneo. Già vincitore della Champions League, nell’edizione 2017/18, l’Olympiacos di Mister Vlachos ha rischiato questa estate di non partecipare alla competizione. Colpito dalla crisi economica, il Club greco ha dovuto rinunciare a diversi giocatori, protagonisti della scorsa stagione, come il serbo Mitrovic ed i croati Jokovic e Buljubašić (passati rispettivamente al Brescia e al Trieste).
A compensare tali cessioni c’è stato l’arrivo di Kapotsis e Chrysospathis. Che, insieme agli americani Irving e Daube, hanno aggiunto valore ad un gruppo già forte e collaudato da anni. Ai microfoni di MFSport il veterano del gruppo, nonché capitano dell’Olympiacos, Kostantinos Mourikis ci parla della squadra e degli obiettivi Champions.
È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che abbiamo giocato una partita europea (a marzo contro lo Spandau Berlin nda) e tutta la squadra non vede l’ora di rigiocare. Le nostre performance negli ultimi anni sono state davvero buone ed intendiamo rispettare i pronostici anche quest’anno. Nonostante abbiamo cambiato molti elementi, come capitano darò il 100% aiutando i miei compagni a raggiungere i nostri obiettivi verso la Final Eight e la vittoria del campionato.
Come ogni anno la Pro Recco parte sempre favorita e anche quest’anno non farà eccezione. Nell’altro gruppo vedo favorita la squadra del Ferencvaros che dispone di ottimi elementi e che da anni gioca costantemente ad alti livelli.
Ovviamente la situazione attuale rende l’atmosfera un po’ strana. Il blocco e le misure per contenere la diffusione del virus hanno colpito parecchio lo sport come del resto tutti gli altri ambiti della società. Allenarsi in questo momento è davvero impegnativo. Ma voglio guardare con fiducia al futuro. Ed insieme ai miei compagni contribuire alle vittorie del nostro Club.
Kostantinos Mourikis
Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo.
Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.
