CC Ortigia, Valentino Gallo: sono felice di vivere questo grande momento.
E’ un momento magico quello che sta vivendo il Circolo Canottieri Ortigia. In campionato a punteggio pieno e con il pass in tasca per la Champions League, staccato proprio fra le mura amiche. Uno dei grandi protagonisti di questo fantastico gruppo è un siracusano che dopo aver scritto pagine importanti della pallanuoto sia a livello nazionale che con la calottina azzurra, ha deciso di tornare nella propria città. Per deliziare i tifosi, che non lo hanno mai dimenticato, con il suo micidiale mancino. Valentino Gallo ci racconta le emozioni che gli hanno fatto ritrovare grinta e stimoli sotto il cielo della sua Siracusa.
La formula della bolla è stata una gran trovata, gli atleti non hanno nessun contatto esterno ma si ritrovano insieme 24 su 24. È stato importante perchè il gruppo si è amalgamato moltissimo. Si è parlato tanto e ognuno di noi ha raccontato la propria vita. Normalmente non si trova mai il tempo, si fa l’allenamento e si scappa per i propri impegni. È stata una grande fortuna soprattutto per noi che siamo un gruppo che sta molto bene insieme.
La Champions l’ho vissuta step by step. Eravamo molto ben allenati, determinati e consapevoli della nostra forza. Devo confessare che io un pensiero al passaggio di turno l’avevo fatto. Le partite più difficili sono state quelle con le squadre croate. Mentre dal Barcellona mi aspettavo molto di più. Alla finale siamo arrivati molto carichi, ognuno di noi sapeva esattamente cosa fare. E’ tutto molto piu semplice così.
Non ero però sicuro di vincere. A tal proposito racconto un aneddoto nel pre-partita. Io e Christian (Napolitano ndr) ci siamo confrontati sul fatto che l’assenza del pubblico ci avrebbe penalizzati. Ma, nello stesso istante, ci siamo guardati in faccia e, con una smorfia, ci siamo detti che non avevamo nessuna intenzione di perdere.
A Roma incontreremo atleti di squadre blasonate e team che girano in Champions da tanti anni. Ma noi siamo determinati. Per me il passaggio non ha significato nessuna rivincita. Spesso gli atleti alternano periodi di grande forma a periodi di calo. Io non so perché la gente si accorga sempre e solo dei periodi nei quali non hai potuto dare il massimo. Con l’età ho imparato a dare meno peso a ciò che si sente.
D’altronde, non voglio peccare di presunzione ma è il ventesimo campionato che gioco e sempre ad alti livelli. Adesso che sono in forma mi sorprendo che la gente si sorprenda. So quanto valgo e quanto ancora posso dare e sono davvero felice di vivere questo grande momento.
Valentino Gallo
