lunedì, Aprile 29, 2024
Pallanuoto

Pallanuoto, Ekipe Orizzonte: inizio alla grande per le ragazze della Miceli.

Finalmente si torna a parlare di pallanuoto giocata. Dopo mesi di incertezze e false partenze, gli atleti ritrovano il loro ambiente naturale e tutte le sensazioni di giocare un match. L’Ekipe Orizzonte chiude con largo vantaggio la partita con la Vela Ancona, fissando il risultato finale sul 26-9. Ma le parole dei protagonisti sono soprattutto sul momento che tutto il mondo della pallanuoto sta attraversando.

Il risultato forse era la cosa che conta meno. E’ stato tutto molto surreale. Oggi, dicevo alle ragazze, che c’è quasi un senso di vergogna a tornare a giocare a pallanuoto. In questo momento sembriamo quasi fuori dal mondo. Ma sono anche quei momenti in cui ci sentiamo delle privilegiate. Facciamo quello che amiamo, circondate da persone che amiamo. C’è stato tanto lavoro per arrivare alla partita di oggi. Speriamo di andare avanti anche se sappiamo che gli imprevisti ci potranno sempre essere. Come il caso di Valeria Palmieri che si è fatta male durante l’unico allenamento della settimana.

Trovare gli automatismi con tutti questi intervalli dovuti a quarantena, campionato e imprevisti è diventato impossibile. Cerchiamo di prendere ogni occasione e di farla diventare oro. Le giovani del vivaio inserite oggi hanno fatto tanto ma mi aspettavo molto di più. Hanno fatto errori da “panico da palcoscenico”. E’ giusto che crescano e che inizino a prendersi le loro responsabilità. Laura Barzon, al di là della partita, è entrata nel gruppo in modo strepitoso. Il risultato in vasca è frutto anche di questo.

Martina Miceli

Purtroppo ieri ho preso un colpo in allenamento, e questo non mi ha permesso di essere con la mia squadra oggi in acqua. L’importante dopo tutto questo periodo di stop è che abbiamo ripreso. E vedere la mia squadra in acqua è stato emozionante. Con il cuore erano con noi anche Tania ed Arianna che sono a casa ma è stato come se fossero qui con noi.

Valeria Palmieri