sabato, Aprile 27, 2024
PallanuotoSETTEBELLO

Settebello in finale! Battuto il Montenegro, adesso è il turno della Serbia.

Nella seconda giornata di World League gli azzurri battono 9 a 7 i padroni di casa del Montenegro e si assicurano il pass per Strasburgo. Il Settebello in finale troverà la Serbia di Mandic mentre il Montenegro affronterà la Spagna per l’ultimo posto disponibile per la Super Final di World League di Strasburgo.

Giacomo Cannella (Pro Recco)
Giacomo Cannella (Pro Recco)

MONTENEGRO-ITALIA 7-9 (2:1, 0:2, 3:4, 2:2)

Nella capitale dei padroni di casa, gli azzurri vincono 9-7 contro il Montenegro e centrano così finale e pass per Strasburgo. Il ct Campagna conferma il blocco che ha battuto la Croazia lasciando ancora in panchina i “siracusani” Condemi e Rossi. I montenegrini, reduci dalla vittoria al cardiopalmo contro la Francia, affrontano gli azzurri con un roster molto giovane. Senza i veterani la squadra di Gojkovic gioca a viso aperto e passa in vantaggio con Popadic sfruttando la superiorità numerica. In precedenza il portierone azzurro aveva parato un rigore a Matkovic. Il pareggio azzurro arriva sempre con l’uomo in più che Damonte sfrutta al meglio per l’1 a 1.  Il Montenegro trova il 2-1 con un bel tiro di Marko Petkovic che a pochi secondi dallo scadere fissa il parziale sul 2 a 1.

Nel secondo parziale, nonostante una gara molto combattuta e con i portieri protagonisti, l’Italia riesce nel sorpasso. Il pari è opera del cannoniere principe dell’A1, Andrea Fondelli. Il giocatore del Savona trafigge il portiere del Brescia Tesanovic ad uomini pari. Il recchelino Francesco Di Fulvio a 6’14” riesce a trovare il vantaggio azzurro che resta immutato fino a fine parziale.

di somma settebello
Edoardo Di Somma con il Settebello in una foto di archivio.

Nel terzo tempo la gara si infiamma. Popadic sigla il pareggio montenegrino (3 a 3) ma gli azzurri piazzano 3 gol consecutivi con Fondelli, Iocchi Gratta e Marziali con l’Italia che allunga. Damonte viene espulso dopo un “abbraccio” con Mrsic non consentito dal regolamento. Lo stesso Mrsic segna in superiorità il 6 a 4 per la squadra di casa. Nell’ultimo minuto di gioco ancora due gol. Prima segna Cannella poi è ancora il 18enne Mrsic a segnare su rigore per il 7 a 5 in favore degli azzurri.

Sandro Campagna tecnico del Settebello
Sandro Campagna tecnico del Settebello

Il quarto tempo regala ancora emozioni e gol. Di Fulvio allunga a +3 il vantaggio azzurro. Matkovic e Petkovic accorciano le distanze per una possibile rimonta in extremis. Sogno di rimonta spezzato, come nella partita contro la Croazia, quando ad 1″ dal termine l’indomabile Fondelli porta il Settebello in finale.

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.