Play-out A2M: retrocesse Arechi e Sori. Sturla va a Gara3, Tuscolano OK.

Retrocessione amara, ai play-out di A2M, per i salernitani dell’Arechi e i liguri della Rari Nantes Sori che perdono anche in Gara 2 (entrambe in casa) e quindi costrette all’arrivederci al campionato di A2. La Sportiva Sturla non bissa il successo a Padova ed è costretta a giocarsi la salvezza in Gara 3 in casa. Nel recupero dei play-out di Gara 1 colpaccio esterno del Tuscolano che espugna la piscina dell’UNIME e vede la salvezza più vicina.

A2 maschile – Finali playout – Gara 2 (gara 3 il 26/6)

ARECHI-CIVITAVECCHIA 10-11 (3-3, 3-4, 3-3, 1-1) [serie chiusa sullo 0-2 e Arechi retrocesso in serie B]

Non riesce nell’impresa la formazione di casa, allenata da mister Silipo, che subisce una nuova sconfitta, stavolta di misura, contro i laziali del Civitavecchia di mister Pagliarini. Ai ragazzi dell’Arechi serviva assolutamente la vittoria per mantenere vive le speranze salvezza. I soliti errori difensivi e soprattutto la grande tenacia degli ospiti non hanno permesso alla squadra salernitana di rimandare tutto a Gara 3. Le due squadre hanno dato vita ad un bel match, combattuto fino all’ultimo secondo. Il primo parziale finisce 3 a 3 con la doppietta di Pagliarini e la rete di Carlucci per il Civitavecchia e la tripletta di Pasca di Magliano per l’Arechi. Nel secondo parziale, vinto dai laziali 4 a 3, le reti del Civitavecchia portano la firma di Pagliarini, Castello, Carlucci e Cecchini mentre per i salernitani a segno De Sio, Gregorio e Buonocore. Il terzo parziale è ancora scoppiettante di reti con un nuovo 3 a 3. Le reti del Civitavecchia sono di Castello, Romiti e Cecchini mentre per l’Arechi segnano Apicella, Buonocore e Gregorio su rigore. Nell’ultimo quarto le squadre rallentano i ritmi, stanche dopo tre tempi estenuanti. Segna Romiti l’11 a 9, un macigno per la squadra di casa che lotta e sigla l’ultima rete dell’11 a 10 con il suo centroboa Cardoni.

PLEBISCITO PADOVA-SPORTIVA STURLA 16-11 (4-2, 4-3, 3-4, 5-2) [serie sull’1-1, si va a Gara 3 il 26/06].

Caduta rovinosa nella piscina di Padova per la Sportiva Sturla allenata da mister Ivaldi. Con questa sconfitta, che pareggia la serie, la salvezza per entrambe le formazioni resta in bilico e sarà decisa in gara 3 sabato 26 in casa della formazione ligure. Partono subito forte i padroni di casa che vincono il primo parziale 4 a 2. Doppietta di Biasutti, Chiodo e Tomasella per i patavini mentre i gol dei liguri portano la firma di Gilardo e Matteo Villa. Il secondo parziale vede prevalere 4 a 3 ancora la squadra di casa con le marcature di Tomasella, Chiodo, Robusto e Biasutti. A segno per lo Sturla Simone Villa e Matteo Villa (doppietta). Nel terzo tempo, dopo l’allungo dei patavini con le reti di Maresca e Savio, c’è una piccola riscossa dei liguri. Sul taccuino finiscono le doppiette di Cotella e Matteo Villa ma è ancora il Padova a segnare con Chiodo che sigla l’11 a 9 per i veneti. Nell’ultimo parziale accorcia e illude Matteo Villa (6 reti totali per lui) ma il Padova non molla e sommerge di reti lo Sturla che soccombe. Le reti in successione sono quelle di Chiodo, Robusto, Maresca, intervallate da quella di Cappelli per i liguri. Chiudono i conti Rolla e ancora Chiodo che rimette tutto in discussione a Gara 3.

ARENZANO-SORI 17-10 (4-1, 1-4, 6-4, 6-1) [serie chiusa sul 2-0 e Rari Nantes Sori retrocessa in Serie B].

Vince anche la seconda gara dei play-out, contro il Sori, la Rari Nantes Arenzano che compie il miracolo della salvezza mantenendo così la categoria. Un derby appassionante e ricco di colpi di scena come spesso accade in queste partite di cartello. Dilaga nel finale ma non è stata una passeggiata come molti avevano predetto. Parte col piede sull’acceleratore la squadra di casa che piazza già un 4 a 1 nel primo parziale. Per i biancoverdi a segno Delvecchio, Bruzzone, Rasore e Masio. Rete della bandiera di Cocchiere per il Sori. Nel secondo parziale gli ospiti ribaltano il punteggio dopo aver subito il 5 a 1 da Bruzzone. Si scatena Vicava con una doppietta, poi Costa e Penco pareggiano i conti. Vendemmia di gol nel terzo parziale con botta e risposta tra le due squadre. 10 reti in totale con il terzo tempo che premia i padroni di casa con il risultato di 6 a 4. Segnano per i biancoverdi Ghillino (doppietta), Piccardo, Bruzzone, Damonte e Delvecchio. Per i granata del Sori le reti sono di Viacava (doppietta), Morotti e Benvenuto. Nel quarto tempo succede di tutto. Vengono espulsi 5 giocatori, 4 del Sori (Penco, Costa, Polipodio e Morotti) e uno dell’Arenzano (Damonte) a cui si aggiunge l’espulsione definitiva per brutalità di Valerio Benvenuto (Sori). La partita si incattivisce e il Sori, con gli uomini contati, alza bandiera bianca. Le reti portano le firme di Bruzzone (poker di reti), Delvecchio e Ricci. L’ultimo gol in A2 per i granata porta il nome di Polipodio. Finisce con la festa finale dei biancoverdi che possono brindare alla salvezza grazie alle vittorie in gara 1 e 2 nei play-out.

A2 maschile recupero play-out Gara 1 (gara 2 26/6, ev. gara 3 30/6)

UNIME-TUSCOLANO 7-9 (3-2, 0-4, 2-0, 2-3) [serie 0-1]

Se non è una grossa ipoteca sulla salvezza poco ci manca. Con la vittoria in trasferta nel recupero di gara 1 dei play-out di A2 maschile i capitolini del Tuscolano mettono la freccia e, sabato 26, possono spedire in B i siciliani dell’UNIME. Segna la prima rete su rigore, con Tulli, la squadra capitolina che subisce però il ritorno dei messinesi. Grazie alla doppietta di Cusmano e alla rete di Cama vanno sul doppio vantaggio ma è Rovetta a 56″ dal termine a fissare il punteggio del primo parziale sul 3 a 2 per i siciliani. Nel secondo parziale sale in cattedra il Tuscolano. Complice una scarsissima percentuale di realizzazione con l’uomo in più del Messina, i ragazzi di Neroni piazzano un 4 a 0 determinante per il risultato finale. Autori del poker capitolino Rovetta, Botto, Tulli e Taraddei. Si riscatta parzialmente, nel terzo tempo, la formazione di Naccari. Si sveglia il centroboa serbo Eskert che piazza una doppietta ma non basta a recuperare il risultato parziale che a fine terzo tempo è di 6 a 5 per gli ospiti. Il quarto tempo vede gli ospiti riprendere la marcia regolare e piazzare un doppio colpo Iula e Botto. E’ ancora il serbo Eskert ad accorciare le distanze ma non c’è il miracolo. C’è tempo per i gol di Tulli per il Tuscolano e Vittorioso per l’UNIME per il 9 a 7 finale in favore degli ospiti. Adesso, ai siciliani, serve il miracolo per mantenere la categoria.

Per ulteriori approfondimenti visitare il sito della FIN https://www.federnuoto.it/home/pallanuoto.html