Preolimpico maschile: il sogno del Brasile tra le grandi della pallanuoto.

Il preolimpico di pallanuoto maschile a Rotterdam verso Tokyo 2021

Una nuova ed affascinante competizione pallanotistica internazionale prenderà il via a partire da domenica prossima. Per una settimana, dal 14 al 21 febbraio, nella piscina Zwemcentrum di Rotterdam, sarà di scena il torneo preolimpico maschile che assegnerà gli ultimi 3 pass disponibili per le prossime Olimpiadi di Tokyo. A meno di clamorose sorprese…

Obiettivo Tokyo 2021

Le 12 partecipanti sono state divise in due gruppi. Nel gruppo A, a darsi battaglia la nazionale greca e quella montenegrina, in una sfida a due per la leadership del girone. Nel gruppo B, la Croazia sembra avvantaggiata rispetto alle altre, in particolare Olanda e Russia, nella conquista della testa del girone. Ai quarti, comunque, passeranno le prime quattro di ogni girone. Le squadre vincenti delle semifinali staccheranno il biglietto per il Giappone. Insieme a loro, la vincente della finale per il 3° posto. Circola l’idea che potrebbe esserci una chance di ripescaggio anche per la perdente. Pare, infatti, che la nazionale sudafricana sia in procinto di rinunciare alla partecipazione olimpica per “problemi” finanziari. Ma per adesso è solo un ipotesi.

La nazionale brasiliana di coach Avallone è arrivata a Rotterdam

La nazionale che in questi giorni è stata vicina a rinunciare alla partecipazione al torneo preolimpico è stata quella brasiliana. A causa delle misure anti-Covid, adottate da alcuni Paesi europei tra cui l’Olanda, la nazionale di Mister Avallone stava rischiando di non poter partire, dopo il blocco dei voli provenienti dal Brasile. Se la situazione non si fosse sbloccata nelle ultime ore, sarebbe stato difficile raggiungere in tempo la destinazione. Ed è proprio Mister Avallone a raccontarci, in un’intervista a noi gentilmente concessa, la piccola disavventura della nazionale verde-oro.

Ci siamo allenati tanto negli ultimi due mesi. Purtroppo non siamo riusciti ad arrivare prima in Europa perché alcuni Paesi avevano chiuso i loro confini ai voli provenienti dal Brasile. Non siamo riusciti così ad arrivare in tempo utile in Germania per fare la settimana di allenamento che avevamo già programmato.

André Avallone, coach della nazionale brasiliana, prepara l’allenamento per il preolimpico di Rotterdam

Dopo esserci allenati bene in questi mesi ho delle buone impressioni sulle nostre prestazioni che faremo in questo torneo. Siamo comunque una squadra molto giovane ma il nostro obiettivo è quello di arrivare almeno ai quarti. Le favorite del girone sono altre ma noi contiamo di fare bene e giocarcela alla pari con le altre. Grazie anche ad elementi di esperienza come il portiere Slobodan Soro e l’attaccante esterno Rafael Real Vergara.

Slobodan Soro portiere serbo naturalizzato brasiliano ed estremo difensore della S.S. Lazio Nuoto

Il primo è un punto di riferimento importante per noi oltre che essere tra i migliori portieri al mondo. E’ una guida esperta soprattutto per i nostri giovani difensori ma non solo. Il secondo è ancora giovane ma ha grandi qualità e potenzialità per poter diventare tra i migliori al mondo nel suo ruolo.

Rafael Real Vergara nazionale brasiliano e attualmente giocatore del Partizan Belgrado

Lavoriamo ogni giorno per migliorarci. In Brasile la pallanuoto sta diventando sempre più diffusa e molte persone si stanno avvicinando a questo sport. Al momento solo i club di San Paolo e di Rio de Janeiro sono quelli più competitivi. Il nostro obiettivo è lavorare duramente con i giovani ed allenarli al meglio. Siamo a Rotterdam per inseguire un sogno: portare il Brasile sul podio tra le grandi della pallanuoto.