Pallanuoto, Serie A2: alla Nuoto Catania il derby contro i Muri Antichi.

Dopo quasi un anno di inattività, la pallanuoto di serie A2 è finalmente tornata in vasca per una partita ufficiale. Esordio con derby per le due formazione catanesi, Nuoto Catania e Muri Antichi, ai nastri di partenza con grandi ambizioni in campionato. La squadra di Peppe Dato è una squadra rodata, che già lo scorso anno, si trovava in testa al proprio girone.

La Nuoto Catania

Gli acquisti di questa stagione, il portiere Enrico Caruso e Raffaele Rotondo, provenienti dall’Ortigia, hanno rafforzato e dato ulteriore tasso tecnico agli etnei. La Muri Antichi si è messa in luce nella scorsa estate con l’acquisto del forte attaccante maltese Steven Camilleri, capocannoniere nella scorsa stagione con la Roma, in serie A1.

La Muri Antichi

Primi due parziali molto combattuti in cui, però, è sempre la Nuoto Catania a fare l’andatura. Cinismo e precisione hanno fatto la differenza per gli uomini di Dato, con i soliti Giorgio Torrisi e Alessio Privitera a fare da cecchini inesorabili. La Muri Antichi cerca di restare in scia ma chiude a metà partita su 9-7.

Giorgio Torrisi

Ma è nel terzo parziale che la Nuoto Catania prende il largo. 4 gol consecutivi e partita praticamente chiusa. 15-10 a fine gara con buone certezze da una parte e un gran lavoro da affinare dall’altra. Positivo l’esordio di Camilleri che si presenta subito con 3 realizzazioni.

Alessio Privitera

Manca il pubblico, mancano le grandi emozioni di un match animato dalle urla dei tifosi. Ma è stato importante rimettere in moto la macchina, far tornare gli atleti al clima gara. Appena tutto potrà tornare alla normalità, Catania potrà godere di un palcoscenico sulla pallanuoto maschile di grande prestigio e interesse. In cui i protagonisti, Nuoto Catania e Muri Antichi, ambiscono a grandi risultati per portare la città ai livelli più alti di questo splendido sport.

Il saluto dei due allenatori Peppe Dato (Nuoto Catania) e Rosario Scorza (Muri Antichi)