venerdì, Aprile 19, 2024
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World League: medaglia d’oro per Tešanović, futuro portiere del Brescia.

A distanza di 5 mesi, dopo quella conquistata al Preolimpico, il Montenegro conquista un’altra medaglia d’oro. Questa volta, vittima degli Ajkule (gli squali) sono stati gli USA di mister Udovicic, sconfitti 9 a 8 in finale di World League, disputata a Tbilisi, in Georgia. Seppur priva del portiere titolare Lazovic, la nazionale montenegrina si è affidata a due portieri di assoluto valore, Tešanović e Kandic che non lo hanno fatto rimpiangere. Ai nostri microfoni Petar Tešanović, neo portiere dell’AN Brescia, fresco vincitore della medaglia d’oro con la sua nazionale a Tbilisi, che non ha nascosto la sua grande emozione per questo suo primo importante traguardo raggiunto a livello internazionale.

Il temporaneo cambio della guardia tra Dejan Lazovic (calottina n. 1 a destra) e Petar Tešanović (calottina n.13 a sinistra) – foto credits Lalex.k

Sin dall’inizio avevamo previsto di raggiungere facilmente la fase della semifinale. Il nostro obiettivo era quello di giocarcela poi, nella fase finale del torneo, lottando per vincere una medaglia. Stiamo attraversando un buon momento grazie anche ad una discreta condizione di forma. Sapevamo di possedere le qualità per competere contro tutti e lo abbiamo dimostrato vincendo la medaglia d’oro. Questa medaglia significa molto per molti di noi. Siamo ragazzi molto giovani e questa è la nostra prima medaglia d’oro vinta in una competizione da “grandi”.

Allaccia la calottina Petar, pronto a difendere i colori della sua nazionale – foto credits Lalex.k

Il segreto della nostra vittoria è aver subito poche reti. Aver avuto una difesa straordinaria in questo torneo è stata la nostra forza. Siamo riusciti a subire solo 40 gol in 6 partite e soprattutto ne abbiamo subito pochi nelle partite che contavano. Il merito va sicuramente ai nostri allenatori che ha ci hanno fatto lavorare molto tatticamente curando ogni singolo particolare.

PetarTešanović, classe ’98, ha difeso in questa stagione la porta dello Jadran Herceg Novi tra le principali squadre del Montenegro – foto credits profilo instagram crnogorske_ajkule_

Ovviamente Tokyo è la competizione più importante quest’anno e la World League è stata un eccellente torneo di preparazione verso le ormai prossime Olimpiadi giapponesi. Siamo in un gruppo davvero difficile, ma giocheremo una partita alla volta e cercheremo di mettere pressione sulle aspettative delle altre squadre. Siamo un gruppo fantastico e la chimica tra di noi è eccellente. Il fatto importante è che siamo dei ragazzi molto affiatati e penso che abbiamo buone possibilità di vincere una medaglia alle prossime Olimpiadi.

La formazione montenegrina fresca vincitrice della medaglia d’oro nella World League di Tbilisi – foto credits pagina facebook Vaterpolo i plivački savez Crne Gore – WPOLO Montenegro.

Quando ho firmato il contratto con il Brescia ero incredulo ma felice. Sicuramente un grande balzo in avanti per me e nella mia carriera. Sono una persona molto determinata e sono felice di essere in un club che ha le stesse mie ambizioni. Giocare per il Brescia, la squadra neo campione d’Italia, e difendere la sua porta è per me una grande responsabilità ma sono pronto a dimostrare il mio valore. Non vedo l’ora di giocare, il prossimo anno, con i miei nuovi compagni di squadra e di contribuire alla vittoria dei trofei in Italia e in Europa.

Petar Tešanović

Per maggiori informazioni sulla pallanuoto montenegrina si può consultare il sito Vaterpolo i plivački Savez Crne Gore.

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.