Nella seconda semifinale di Coppa Italia femminile, la SIS Roma si è imposta sul CSS Verona per 12-4. Primo tempo in salita per le ragazze di Marco Capanna che fanno fatica ad ingranare e cedono alle venete per 2-3. Ma dalla seconda frazione, la SIS prende il largo. Prima cala il poker non subendo nessuna marcatura. E poi amplia il vantaggio nella seconda e terza frazione, vinte 3-1 e 3-0. Le venete si sono andate via via perdendo, non riuscendo più a reagire e subendo la fisicità delle avversarie. Che oggi pomeriggio alle 17 andranno a sfidare il Plebiscito Padova nella finale che assegna la Coppa Italia 2022.
Le parole di Marco Capanna tecnico della SIS Roma
Abbiamo saputo soffrire e ribaltare il risultato. C’era un po’ di tensione per l’importanza della posta in palio ma poi le ragazze si sono sciolte e tutto è diventato più facile. Il Verona è una buona squadra e la nostra vittoria, meritata, ci qualifica per la finale dove incontreremo il Plebiscito Padova. Che ha battuto nell’altra semifinale l’Orizzonte Catania. Sarà una degna finale. E’ la quarta volta quest’anno che ci incontriamo. Nel girone di Coppa Italia e nel girone d’andata della regular season del campionato di serie A1 abbiamo prevalso. La scorsa settimana nel girone di ritorno abbiamo perso. Domani è una partita tutta da giocare. Non faccio pronostici, questa è una gara da vincere prima con la testa giusta e poi in acqua.
Il commento di Paolo Zizza tecnico del CSS Verona
Sapevamo che c’era una buona differenza tra la nostra squadra e la loro. Eppure eravamo partite bene, con lucidità e abbiamo strappato il primo parziale. Poi c’è stato il rientro delle capitoline, è stato concesso loro un pressing maggiore ed abbiamo finito per allontanarci dalla loro porta. Il punteggio finale forse è un po’ bugiardo nelle proporzioni, ma la differenza c’è stata. D’altra parte loro hanno otto o nove nazionali e la squadra è costruita per vincere. Tanto quanto l’Orizzonte che affronteremo domani, che pur avendo problematiche come noi oggi ha reso la vita difficile a Padova. Dovremo recuperare le energie fisiche e mentali e cercare di fare una partita perfetta per ottenere un risultato che per noi sarebbe importante.
Foto di Claudio Bosco