giovedì, Aprile 25, 2024
Rugby

Rugby, Italia – All Blacks : “Si parte da qui per costruire il nostro futuro.”


Allo stadio Olimpico, davanti a 30 mila spettatori, l’Italia del Rugby apre il suo intenso novembre con la sfida agli All Blacks di Ian Foster. Nuova Zelanda prima forza del Ranking Mondiale e reduce dal netto successo (16-54) di Cardiff, in casa del Galles. L’Italia ha un buon inizio e una buona percentuale di placcaggi, che la porta a chiudere il primo tempo sotto “solo” 21 a 6.

Rugby – Italia – All Blacks – Stadio Olimpico, Roma 06-11-2021 (Photo Credit Claudio Bosco)

La ripartenza, nel secondo tempo, è quasi un copia e incolla dell’inizio del primo tempo. Ma, alla lunga, la potenza degli All Blacks esce fuori, chiudendo il match con 7 mete e 6 trasformazioni. Contro le 3 trasformazioni dell’Italia tutte di Garbisi, fissando il risultato per 9 a 47.

Rugby – Italia – All Blacks – Stadio Olimpico, Roma 06-11-2021 (Photo Credit Claudio Bosco)

Il commento del tecnico della nazionale italiana, il neozelandese Kieran Crowley:

Oggi abbiamo segnato una linea sulla sabbia, si parte da quanto fatto in campo per costruire il nostro futuro. Contro avversari di questa caratura contava la prestazione e l’atteggiamento mentale. Siamo all’inizio di un processo articolato che proseguirà il suo sviluppo con Argentina e Uruguay. Con molte aree del gioco dove dobbiamo migliorare, ad esempio la difesa da drive. Ma, sicuramente, caratterizzato da un approccio positivo sotto più punti di vista. Se analizziamo la nostra performance difensiva, i dati parlano da soli: circa 190 placcaggi positivi. Grazie ai quali abbiamo messo gli All Blacks sotto pressione con un lavoro chiaramente molto duro per noi. Che, alla lunga, ha presentato il suo conto. Siamo entrati nell’ultimo quarto di gara sul 21 a 9. E questo è certamente un dato importante per noi. Da lì in poi loro sono usciti alla grande. Ma essere stati in partita fino a quel momento è sicuramente una delle cose da cui partire per le prossime due gare con Argentina e Uruguay. 

Rugby – Italia – All Blacks – Stadio Olimpico, Roma 06-11-2021 (Photo Credit Claudio Bosco)

Anche Michele Lamaro, per la prima volta capitano della nazionale, analizza positivamente un match dove non si è concesso un secondo di tregua:

Rugby – Italia – All Blacks – Stadio Olimpico, Roma 06-11-2021 (Photo Credit Claudio Bosco)

Nel finale hanno sfruttato il nostro calo fisico, usando il piede sulla profondità per metterci tutta la pressione addosso. Quando avevamo dato tutto quello che avevamo. Per il futuro dobbiamo imparare ad adattarci meglio a queste situazioni, crescere come collettivo e come singoli. I primi minuti sono stati dedicati a “sentire” il match, la scelta di insistere sulle rimesse laterali aveva il senso di continuare a far loro pressione. In una fase in cui la stavano soffrendo parecchio. A fine primo tempo c’era soddisfazione per come stavamo tenendo in difesa. Volevamo continuare su quella linea e difatti al rientro abbiamo continuato a tenere i più alti possibile i nostri ritmi difensivi. Siamo all’inizio di un nuovo ciclo: nuovo allenatore, nuovo capitano, nuovo gioco. Il test di oggi dice chiaramente che la difesa è il nostro punto di partenza, ma nei prossimi giorni analizzeremo con particolare attenzione quello che ha funzionato meno. Per farci trovare pronti all’appuntamento con i Pumas di sabato.

Formazioni iniziali e marcatori – Italia v All Black (Autumn Nations Series 2021)

Rugby – Italia – All Blacks – Stadio Olimpico, Roma 06-11-2021 (Photo Credit Claudio Bosco)

Italia: 15 Matteo Minozzi, 14 Federico Mori, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Marco Zanon, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Renato Giammarioli, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 David Sisi, 4 Marco Fuser, 3 Marco Riccioni, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Ivan Nemer, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Niccolò Cannone, 20 Federico Ruzza, 21 Abraham Steyn, 22 Callum Braley, 23 Carlo Canna

Rugby – Italia – All Blacks – Stadio Olimpico, Roma 06-11-2021 (Photo Credit Claudio Bosco)

All Blacks: 15 Damian McKenzie, 14 Sevu Reece, 13 Braydon Ennor, 12 Quinn Tupaea, 11 George Bridge, 10 Richie Mo’unga, 9 Brad Weber, 8 Hoskins Sotutu, 7 Sam Cane (c), 6 Luke Jacobson, 5 Josh Lord, 4 Tupou Vaa’i, 3 Tyrel Lomax, 2 Dane Coles, 1 George Bower
A disposizione: 16 Asafo Aumua, 17 Ethan de Groot, 18 Ofa Tuungafasi, 19 Samuel Whitelock, 20 Shannon Frizell, 21 Finlay Christie, 22 David Havili, 23 Jordie Barrett

Marcatori
mete: Christie (28′), Coles (31′, 38′), Reece (63′), Aumua (69′, 76′), Sotutu (70′)
trasformazioni: Mo’unga (29′, 33′, 40′, 64′, 69′, 72′)

Arbitro: Karl Dickson