Rugby: il Cus Catania Rugby perde con gli abruzzesi del Paganica per 7 a 11

Il Cus Catania Rugby perde la partita interna con la capolista Paganica Rugby, valida per il campionato di serie B. La squadra di Orazio Arancio e Giuseppe Costantino è sembrata volitiva ed anche capace di arrivare alla prima vittoria di campionato, tanto che a metà del secondo tempo si trovava in vantaggio di 2 punti sugli abruzzesi.

Il Paganica è riuscito a dare un buon ritmo al gioco, bloccando le iniziative dei catanesi e ripartendo con slancio all’attacco. La partita è stata sostanzialmente avara di mete, una per parte. L’ottima capacità realizzativa nei calci da fermo, dovuti a due falli del Catania, ha permesso al Paganica di uscire vittorioso dal campo della Cittadella Universitaria.

Il commento di Carlo Mammana, centro del Cus Catania Rugby: “Soprattutto nel primo tempo la compagine cusina ha sfiorato molte volte la meta, ma non è stata abbastanza cinica per finalizzare. Anche nel secondo tempo abbiamo dato tutto per portare a casa la prima vittoria di campionato. Il Paganica, però, è riuscito a difendersi bene e, con 2 realizzazioni su calcio piazzato, dovuto a nostri falli, a far propria la partita. E’ stata, comunque, un ottimo incontro, contro la prima del campionato, ed ancora abbiamo ampi margini di miglioramento.”

“Ottima prestazione dei ragazzi contro la prima in classifica. Abbiamo sofferto il pacchetto di mischia degli avversari, più esperti. Ma sino al 60 esimo Cus in vantaggio per 7 a 5. Poi due piazzati per falli di indisciplina hanno portato il punteggio sul 7 a 11”. Questo il commento dell’avv. Alessandro Munzone, ex pilone e grande conoscitore di rugby. Che conclude: “Ma c’è da ben sperare per il futuro perchè è una squadra molto giovane e si può lavorare per il lungo periodo”

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