venerdì, Aprile 19, 2024
A1 MaschilePallanuoto

Round Scudetto: la RN Salerno dura un tempo, il Savona sbanca la Vitale.

Si è giocata, alla piscina Simone Vitale di Salerno, la terza giornata Round Scudetto di A1 maschile. Protagoniste del match la squadra di casa, la Rari Nantes Salerno, e i liguri della Rari Nantes Savona. Dopo un primo tempo terminato in favore dei salernitani, la squadra di mister Angelini ha preso in mano il gioco portando a casa la vittoria con il risultato di 11 a 3. I ragazzi di mister Citro proveranno a riscattarsi nel prossimo turno, che si giocherà il 19 marzo, contro i biancoverdi dell’Ortigia a Siracusa. I prossimi avversari della Rari Nantes Savona saranno, invece, i campioni d’Italia dell’An Brescia.

Momento carica agonistica per i ragazzi della Rari Nantes Salerno di mister Citro – foto credit di Gaetano Nardone
RN SALERNO – RN SAVONA 3 – 11 (1:0 1:5 1:2 0:4)

RN SALERNO: S. Santini, M. Luongo 1, U. Esposito, C. Sanges, M. Gluhaic, D. Gallozzi 1, M. Tomasic 1, N. Cuccovillo, M. Elez, G. Spatuzzo, A. Fortunato, D. Pica, G. Taurisano All. Matteo Citro.  

RN SAVONA: F. Massaro, N. Rocchi 2, A. Patchaliev 2, N. Vuskovic 2, G. Molina Rios, V. Rizzo 2, A. Caldieri, L. Bruni 1, E. Campopiano, A. Fondelli 1, M. Iocchi Gratta 1, G. Maricone, P. Giovanetti, All. Angelini.

La partita in breve…

La squadra di casa dura solo un tempo, o poco più, contro la forte formazione allenata da Angelini. Il primo parziale è molto combattuto, con i padroni di casa aggressivi e che giocano un alto pressing in vasca. A sbloccare il risultato il forte centroboa croato Tomasic che beffa Massaro e regala ai salernitani l’1 a 0. Nel secondo parziale la partita si accende. Fioccano le azioni da una parte e dall’altra e arriva il pareggio dei liguri con Bruni in superiorità numerica. Iocchi Gratta e Patchaliev riportano a +2 il punteggio (3 a 1). La Rari Nantes Salerno non demorde e reagisce sfruttando la superiorità numerica con capitan Luongo. Il Savona macina gioco e nuoto. Va nuovamente a segno con Vuskovic e, subito dopo, con Rocchi siglando il 5 a 2 a favore dei liguri.

Nel terzo parziale sale in cattedra il capitano del Savona, Valerio Rizzo. Segna il rigore a 1’22” per il 6 a 2. Il Salerno, però, è ancora in vasca. Ci pensa Daniel Gallozzi a firmare il gol numero 3 per i campani. Poi, è ancora sempre Rizzo a sfruttare la superiorità per il 7 a 3 a favore dei liguri. Il quarto tempo è di marca savonese; Vuskovic, Fondelli, Rocchi e Patchaliev gonfiano la rete di un incolpevole Santini che determina il definitivo 11 a 3. Per la squadra ligure tre punti importanti nel round scudetto.

A fine gara l’intervista con Daniel Alfonso Gallozzi, attaccante della Rari Nantes Salerno.

Siamo partiti abbastanza bene, nel primo tempo, giocando aggressivi e mettendo in difficoltà una squadra forte come il Savona. Dal secondo tempo in poi abbiamo avuto un black-out psicologico che ci capita spesso ultimamente. Un aspetto che non va per niente bene per una squadra come la nostra che ambisce a migliorare l’attuale piazzamento. Dobbiamo fare meglio anche nell’uomo in più ed evitare quegli errori individuali che ci hanno penalizzato anche quest’oggi. Un super Simone (Santini nda) contro il Savona non è bastato limitando i danni giocando un’ottima partita e confermandosi in forma strepitosa.

Daniel Alfonso Gallozzi, la freccia nera della squadra salernitana autore di un gol contro il Savona – foto credit di Gaetano Nardone

Nel prossimo turno saremo opposti all’Ortigia nella piscina di Siracusa. Una trasferta insidiosa perchè l’Ortigia è una squadra che può contare di giocatori di esperienza come Tempesti e Gallo che sanno come gestire i momenti di difficoltà. Cercheremo da parte nostra di rendere difficile la gara ai nostri avversari e dimostrare che meritiamo di essere dentro il girone del round scudetto.

Per interviste e tabellini si può consultare il sito della società Rari Nantes Salerno.

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.