Recco sale in cattedra e vince a Mompiano. Cannella: l’emozione è doppia.

Grande spettacolo nello scontro al vertice della A1 maschile fra Brescia e Recco. Nella piscina di Mompiano si sotto scontrate le due formazioni che, in questo momento, sono probabilmente le migliori d’Europa. Ed è stata soprattutto la partita degli ex: Marco del Lungo e Giacomo Cannella, da quest’anno passati dai Leoni alla calotta biancoceleste, hanno firmato una prestazione davvero magistrale. E’ il Brescia che da l’avvio alle danze con Bicari ma il Recco rimane sempre attaccato finendo il primo periodo avanti 2-3. Secondo periodo il cui prevalgono le difese: prima Del Lungo chiude la porta a Presciutti ma poi nulla può sul tiro di Vapeski che riconquista il pari. Ma è l’altro ex a colpire dall’altra parte della vasca: Giacomo Cannella con un fendente all’angolino regala ancora il vantaggio al Recco al cambio di campo.

Seconda parte di gara con il Brescia che ritrova la parità ancora con Vapenski per il 4 pari. Da qui inizia il capolavoro del Recco: serrano la difesa e diventano velenosissimi in attacco. Ancora in vantaggio alla fine del terzo periodo con Younger, gli uomini di Sukno dilagano nella quarta frazione. La premiata ditta degli ex, Del Lungo e Cannella, confezionano un gol da manuale: passaggio lungo millimetrico e tiro in porta che non lascia scampo a Tesanovic. Un minuto dopo arriva il tris di che, davanti a Tesanovic, non sbaglia il +3. La Pro Recco prende il largo con la quarta rete di Cannella, in superiorità. Del Lungo in versione serranda mura il doppio uomo in più capitato sulle mani di Alesiani spegnendo ogni velleità di rimonta. Il +5 di Younger mette fine alla sfida di Mompiano. I biancocelesti adesso sono davanti al Brescia in classifica di sei punti.

Il commento di Giacomo Cannella

Aspettavamo tanto questo match dopo i tre rinvii, abbiamo preparato la partita benissimo cercando di limitare al massimo le controfughe del Brescia, il loro punto forte. Per me da ex l’emozione era doppia: ci godiamo la serata.

Le parole di Vincenzo Renzuto

Purtroppo è stata una partita che non abbiamo giocato bene. Soprattutto in attacco, dove non abbiamo segnato nel terzo e quarto tempo. Però è una sconfitta che ci può stare. Noi comunque siamo una squadra che deve migliorare ancora veramente tanto. Abbiamo ancora ampi margini. Ci stanno le sconfitte, ci fanno crescere e speriamo di essere al livello del Recco nell’ultima parte della stagione.