venerdì, Aprile 19, 2024
Pallanuoto

Preolimpico: i sogni della Slovacchia nelle parole di Dandžula Kátlovská.

Poteva diventare la partita spartiacque e decidere la leadership del girone A. Il pareggio ha, invece, rimandato il verdetto all’ultima giornata. La partita tra Olanda e Italia non ha visto vincitori ma ha messo sicuramente in luce due aspetti importanti. Il primo, quello più evidente, riguarda la buona condizione fisica delle ragazze di Zizza. Il secondo, invece, consta nell’approccio mentale della squadra. Anche nell’incontro contro l’Olanda si è vista una squadra battagliera e determinata a fare risultato.

La nazionale slovacca
La nazionale slovacca

Oggi, nella terza ed ultima partita del girone, avversaria di turno è la nazionale slovacca. Ancora a zero punti in classifica, le slovacche sono reduci dalle pesanti sconfitte contro Olanda (22 a 2) e Francia (17 a 9) e rappresentano l’avversario più debole del girone. Nella partita persa contro le francesi, a distinguersi, segnando 2 gol, è stata l’attaccante slovacca Dandžula Kátlovská 25 anni, giocatrice del Rapid Bucurest, che ai nostri microfoni si è confidata.

Dandžula Kátlovská
Dandžula Kátlovská

La partita contro l’Italia sarà fisicamente impegnativa. La loro è una squadra esperta e possiamo solamente imparare dal loro modo di giocare. Per noi è come fare nuove esperienze. Sono sicura che la squadra azzurra farà una buona prestazione per portare i tre punti a casa e chiudere il match prima possibile. Tuttavia, siamo determinate a dare il massimo e dare un po’ di fastidio alle giocatrici italiane. Chissà, forse potrebbe accadere il miracolo e portare a casa un risultato positivo.

La nazionale slovacca
La nazionale slovacca

Sicuramente non siamo al massimo fisicamente. Non ci sono state partite in Slovacchia dallo scorso marzo e le piscine sono state chiuse nuovamente da ottobre. Abbiamo lavorato in condizioni estremamente difficili. A fine novembre la Federazione si è battuta per far allenare almeno la nazionale. Abbiamo iniziato in piscina molto tardi e la preparazione è stata relativamente breve. Abbiamo fatto tutto il possibile per arrivare al meglio in questa competizione.

La nazionale slovacca
La nazionale slovacca

Posso dire di avere un vantaggio rispetto alle mie compagne di squadra. Giocando in Romania sono riuscita ad allenarmi ed a disputare alcune partite di campionato. Il mio desiderio, al momento, è quello di dare il massimo in vasca e fare la migliore prestazione possibile. Il nostro obiettivo di squadra è invece quello di goderci ogni singola partita e provare a fare esperienza per sognare un giorno di partecipare alle Olimpiadi.

Dandžula Kátlovská

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.