Pallanuoto: terza sconfitta del Metanopoli contro il Savona.
Terzo incontro in meno di tre mesi contro il Savona e terza sconfitta per il Metanopoli che chiude la gara sul 9-12. Nonostante sia soltanto la settima partita stagionale per i gialloblù, è già il terzo match contro i biancorossi. I precedenti sono il 18-9 per la Rari Nantes nell’ultima sfida del girone eliminatorio di Coppa Italia (domenica 20 settembre). E poi il 14-6 sempre a favore di Savona nella prima gara di questo gruppo D di A1 (sabato 14 novembre).
Nel primo tempo, dopo esattamente 60”, Caldieri porta in vantaggio i liguri in superiorità numerica. Passa poco più di un minuto e Monari gonfia la rete ospite, pareggiando subito i conti. Scorre un altro giro di orologio e Ravina ribalta il parziale, portando i padroni di casa sul 2-1. Ma, 15” più tardi, Fondelli segna il primo gol della sua partita con uomo in più, rimettendo il risultato in parità. Al 5’, però, Rizzo trasforma un rigore per Savona che, da questo momento, conduce la gara e lo farà sino al fischio finale, non senza qualche brivido. Al 6’, anche Campopiano mette la sua firma a referto in superiorità numerica, così come Urbinati nemmeno un minuto dopo. In chiusura di prima frazione, Ravina segna (uomo in più) e arriva subito il fischio che indica la fine del primo tempo sul 3-5 per i ragazzi di Angelini.
Il secondo tempo è senza dubbio più equilibrato e meno emozionante dei primi 8’. Si apre con la rete di Bruni in superiorità numerica che porta i biancorossi al primo vero allungo (3-6). Quando il cronometro segna 6”43’, Lanzoni realizza un rigore che ridà speranza ai gialloblù. Ma, un minuto più tardi, Fondelli non fallisce il penalty come Lanzoni. Si va al riposo sul 4-7 a favore dei liguri.
Pronti, via col terzo tempo e i milanesi fanno subito capire che, in questa frazione, hanno serissime intenzioni. Botta di Monari e risposta di Rizzo con uomo in più (1’40”). Tre minuti dopo, Savona sembra aver chiuso in anticipo la gara con la rete di Campopiano che fissa il parziale sul 5-9. Ma la Metanopoli vive 90” di puro fuoco e si porta incredibilmente a -1 dalla squadra ospite. Prima Di Somma in superiorità numerica, poi Giovanni Bianco e infine il bomber gialloblù Lanzoni riaprono la partita. Peccato che, a 4” dalla fine della terza frazione, Rizzo riporti i suoi a due lunghezze (8-10).
Nell’ultimo tempo, i ragazzi di Angelini aggrediscono la partita nel momento più importante. Prima Campopiano (2’50”), poi Vuskovic (4’31”) firmano l’allungo decisivo che vale i 3 punti. A 30” dalla fine, Lanzoni cala la tripletta personale, salendo a quota 11 in campionato e nelle ultime tre partite. Ma è una marcatura inutile ai fini del match e per i ragazzi di coach Gambacorta
Risultato finale di 9-12 per la RN Savona che sale a quota 6 punti nel girone D. Il Metanopoli, in crescita, esce dall’acqua a testa alta resta inchiodata a 3. Si torna in acqua nell’anno nuovo, precisamente sabato 16 gennaio, quando i milanesi giocheranno in trasferta contro il CN Posillipo.
Da sottolineare, nel pre-gara, la presentazione della collaborazione col Gruppo CAP per la quarta edizione del progetto “Valori in campo” e la firma del contratto. Un evento importantissimo per la società milanese, da sempre impegnata nella sostenibilità e nell’inclusione sociale. Culminato con la presenza del Sindaco e dell’Assessore allo Sport del comune di San Donato Milanese. I giocatori si sono tuffati in acqua con delle calottine speciali che hanno celebrato la collaborazione col Gruppo CAP.
