Tutte le teste di serie del campionato escono vincitrici dalla 9a giornata di campionato. E’ inarrestabile la corsa del Pro Recco, che ieri ha vinto agilmente contro i palermitani del Telimar per 15-5. Una gara che già nel primo minuto del terzo quarto vedeva ipotecata la vittoria, con il 9-1 per i bianco azzurri. Nel tabellino spiccano i tre gol di Chalo Echenique e idue gol di Di Fulvio, Zalanki, Younger e Cannella. Prossimo appuntamento dei siciliani e sabato prossimo, quando riceveranno alla piscina olimpica i cugini dell’Ortigia. Che ieri hanno vinto fra le mura amiche contro la Nuoto Roma per 14-6 (vedi l’articolo di Gaetano Nardone). Una gara che si preannuncia al cardiopalma.
ADR Nuoto Catania – Rari Nantes Savona 7-12
Regge solo pochi minuti la difesa della ADR Nuoto Catania per poi vedersi sopraffatta dall’attacco del Savona. La squadra di Angelini, trascinata dal capitano Valerio Rizzo, autore di 4 reti, è già sul +2 alla fine del primo quarto. Che diventano +6 alla fine del terzo, rendendo praticamente impossibile la rimonta. Una gara comunque in cui si sono visti miglioramenti nel gioco degli etnei, dopo gli scivoloni contro Anzio e Milano. Come confermato dal commento del coach degli etnei, Peppe Dato:
Oggi ho visto dei segnali di miglioramento. La squadra non si è mai lasciata andare nonostante il punteggio, abbiamo difeso bene a uomini pari. Ma in attacco, nonostante riusciamo a produrre tanto, non andiamo a segno. Rispetto alle ultime tre partite ho visto una Nuoto Catania viva al cospetto di un avversario forte e tosto. Manchiamo di sicurezza in attacco, i nostri Privitera e La Rosa non sono più una sorpresa per gli avversari, quindi di conseguenza si liberano degli spazi per gli altri. Stiamo avendo qualche problema a finalizzare, ma lavorandoci è tutto risolvibile. Dobbiamo tornare ad essere sereni e ad avere fiducia in noi stessi.
Al commento dell’allenatore si aggiunge quello del centro boa della Nuoto Catania, Nikola Eskert:
Secondo me manca la convinzione in ciò che facciamo. Facciamo errori banali, sicuramente dobbiamo avere la giusta concentrazione, anche perché la prossima settimana ci aspetta una partita molto tosta in trasferta contro Trieste. Ci vogliono grinta e concentrazione, se torniamo ad essere sicuri dei nostri mezzi possiamo tornare a vincere!.
Rari Nantes Salerno – AN Brescia 6-14
Partita fra Rari Nantes Salerno e AN Brescia con thrilling iniziale per le condizioni meteo. Che costringono il Salerno a cambiare piscina ed orari, trasferendosi alla Piscina comunale di Santa Maria Capua Vetere. Ottima prova dei lombardi, con il capitano Christian Presciutti che si regala 3 gol per festeggiare il suo trentanovesimo compleanno. Doppiette per Niccolò Gitto, Lazic e Renzuto Iodice. Il commento positivo sulla prestazione della propria squadra da parte del coach del Brescia, Alessandro Bovo:
La squadra mi è piaciuta. Sia in difesa che in attacco i ragazzi si sono comportati molto bene. Ieri avevamo spinto tanto in allenamento e non era scontato avere lucidità al tiro. Sono contento anche della circolazione di palla e dei movimenti dei giocatori. Ora testa alla Dinamo Tbilisi.
CN Posillipo – Pallanuoto Trieste 7-13
La Pallanuoto Trieste si conferma una formazione di altissimo profilo andando a conquistare i 3 punti nella difficile vasca del Posillipo. La squadra di Daniele Bettini, trascinata da un super Inaba, autore di una cinquina, batte 13-7 il Circolo Nautico Posillipo. Match subito in discesa per i giuliani. Per 10 minuti blindano la porta di Oliva e si portano avanti 6-0 con le reti in sequenza di Inaba, Bini, Bego, Petronio e le due di Mezzarobba. “Prestazione corale di livello – le parole dell’allenatore Daniele Bettini a fine match – Abbiamo tenuto costantemente il pallino del gioco, dimostrando di essere sempre più consapevoli dei nostri mezzi”.
WP Metanopoli – Anzio Waterpolis 9-8
Punti pesanti, in chiave salvezza, li conquista la Waterpolo Milano Metanopoli che batte di misura la Waterpolis Anzio. Gara al cardiopalma con i laziali avanti 5-1 nel secondo tempo. E che conducono ancora sul 6-5 a metà della terza frazione. Il Metanopoli accelera e riesce prima a ribaltare il punteggio con le reti di Scollo e Tononi (7-6). E dopo ad allungare sul 9-6 in avvio di quarto periodo, con i gol di Perez e Kasum. La reazione dell’Anzio è tardiva: negli ultimi cento secondi vanno a segno Di Rocco e Daniel Presciutti ma finisce 9-8 per Metanopoli. Il commento del capitano dei meneghini, Giacomo Lanzoni:
Siamo partiti male, sotto 3 a zero. Ma siamo dei diesel, abbiamo bisogno di tempo per carburare. Dopo i primi minuti abbiamo difeso molto meglio, con più aggressività, molto più quadrati dietro. Abbiamo fatto benissimo la zona M, con la possibilità di andare in contropiede. Loro hanno iniziato a calare fisicamente, mentre noi abbiamo preso ritmo. E siamo usciti alla lunga distanza. Giochiamo di squadra, non siamo un team che gioca sui singoli ma sul gruppo. E quando una squadra ha più protagonisti è sempre un buon segno. Oggi abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo.
SS Lazio Nuoto – Iren Genova Quinto 8-15
Nell’altra importante gara per la coda della classifica, ad approfittarne è l’Iren Quinto. I liguri conquistano i 3 punti contro la Nuoto Lazio, lasciando i capitoli in fondo alla classifica ad 1 punto. Gli ospiti, sempre avanti nel punteggio e già sul 7-4 all’inversione di campo, scappano definitivamente nel cuore della terza frazione con il doppio squillo di Matteo Gitto e quello di Bittarello. Per il 10-4 impossibile da rimontare per i biancocelesti. Il commento del capitano dei bianco rossi, Luca Bittarello:
Siamo felici per aver ottenuto questa vittoria in un campo indiscutibilmente ostico. E, personalmente, lo sono anche per l’apporto che i nostri giovani stanno iniziando a dare alla squadra. Sarebbe tuttavia un grave errore esaltarci adesso, come lo sarebbe stato abbattersi dopo le sconfitte. Dobbiamo ‘semplicemente’ tenere alta la guardia, continuare a lavorare in settimana e credere in quello che facciamo. Anche perché sabato prossimo alle Piscine di Albaro contro il Posillipo sarà una partita complicata, con una posta in palio altissima.