E’ stata una grandissima finale olimpiaca quella disputata a Tokyo 2020 nella pallanuoto maschile fra Serbia e Grecia vinta dai balcanici per 13-10. Un vero spettacolo ed un inno ad uno sport affascinante e intenso. I serbi sono riusciti a stare davanti per tutto l’incontro ma davanti hanno avuto una Grecia mai doma. Che, dopo un primo periodo a favore dei balcanici ha saputo ritrovare il pari a pochi secondi dal fischio finale del secondo periodo. Ma anche in questa occasione si è vista la freddezza degli avversari che, a 0,04″, hanno saputo riconquistare il vantaggio con Prlainovic, uno dei giocatori simbolo di questa Serbia.
Gli uomini di Vlachos hanno avuto il merito di non mollare mai e arrivare all’inizio del quarto periodo in svantaggio di una sola rete. Ma qui è venuta fuori tutta l’esperienza di un grande gruppo che ha fatto la storia della pallanuoto. 3 reti, firmate da Mandic, Jaksic e Prlainovic, mandano in fumo i sogni d’oro dei greci che non riescono più a reagire. Ma anche loro hanno scritto oggi una pagina importante nella storia della pallanuoto ellenica: un argento, prima medaglia assoluta nella loro storia olimpica, che rappresenta il giusto premio per una squadra di cui sentiremo ancora parlare.