Come avevamo già pronosticato ieri, le partite di ritorno dei quarti di finale di Len Euro Cup, hanno regalato sorprese e forti emozioni. La notizia più clamorosa è arrivata dalla Grecia con l’eliminazione, dal torneo, dei croati del Mladost ad opera della squadra greca del Vouliagmeni (in foto di copertina). Soffre il giusto lo Szolnok che, contro i serbi del Radnicki, ha pareggiato per 10 a 10. A questo punto gli ungheresi, diventano sempre più i favoriti ad alzare la coppa in finale. Rischia la clamorosa eliminazione anche la Stella Rossa di Belgrado che, forte della vittoria all’andata, subisce la furia iniziale dei russi ma, poi, risale e controlla il match portando a casa la qualificazione. Infine, sconfitta indolore, in terra di Spagna, per l’OSC Budapest dopo la larga vittoria dell’andata.
Sabadell – OSC Budapest 12:10 (3:5, 3:2, 3:1, 3:2)
Dopo la vittoria per 17 a 11, nella partita di andata, l’OSC Budapest non perde la testa riuscendo così, nonostante la sconfitta, a guadagnarsi la semifinale. Gli spagnoli del Sabadell avevano bisogno di un miracolo per superare la differenza reti maturata all’andata. Gli ungheresi hanno controllato la partita già nel primo tempo. Nel primo parziale l’OSC aveva maturato un vantaggio di 5:3. Il Sabadell non si è scoraggiato e, complice un rilassamento degli ungheresi, è salito in cattedra grazie alle reti di Ubovic e Valera Calatrava. Nel terzo parziale c’è voluta la potenza del cannoniere Krisztian Manhercz dell’OSC che, con un gol su rigore, è riuscito a pareggiare per l’8:8. Prima della fine del tempo è stato, però, Sanahuja, l’altro gioiellino (quello spagnolo) a siglare il vantaggio. Nell’ultimo tempo, il Sabadell ha prodotto un ulteriore sforzo ma nonostante tutto era ancora troppo il distacco di reti da colmare. A spegnere ogni speranza ci ha pensato, infine, Gergely Burian segnando a tre secondi dalla fine del fischio finale il definitivo 12 a 10.
Vouliagmeni – Mladost 20:18 (3:4, 3:1, 1:2, 4:3, DCR* 9:8)
Clamorosa eliminazione per le “rane” del Mladost. I croati erano partiti con i favori del pronostico. Lo striminzito vantaggio acquisito all’andata e l’assenza di due pedine fondamentali, hanno portato all’inaspettata eliminazione. Dopo un buon inizio, con la vittoria del primo parziale, il Mladost ha avuto un leggero calo, trovandosi in svantaggio nel secondo parziale. Il terzo periodo è iniziato con il gol di Luka Bukic che ha portato il punteggio sul 6 a 6. Nel terzo tempo, dopo il vantaggio del 7 a 6 siglato da Franko Lazic, è arrivato il pareggio di Gkiouvetsis. Nel quarto tempo, il Vouliagmeni si è scatenato, ottenendo un parziale di 4 a 0, ribaltando così il risultato dell’andata. I greci avevano un vantaggio di 11 a 8 a due minuti e mezzo dalla fine, ma il Mladost è tornato alla carica ancora con Luka Bukic e a 16 secondi dello scadere del tempo è stato nuovamente Franko Lazic a segnare il 10 a 11. Il punteggio finale è così risultato lo stesso di una settimana fa, a Zagabria, ma a squadre invertite. Pertanto la partita si è decisa ai calci di rigore. Dopo 8 tiri senza errori, l’errore decisivo è stato del centroboa croato Vrlic che si è fatto parare il tiro dal portiere Tzortzatos. Il penalty decisivo è stato segnato dall’ex Andrija Basic che ha regalato, ai greci, l’inaspettata semifinale.
Szolnok – Radnicki 10:10 (3:4, 4:3, 2:1,1:2)
Non è riuscita l’impresa al Radnicki di ribaltare la sconfitta patita all’andata e dare così un dispiacere agli ungheresi. I serbi sono partiti forte andando in vantaggio per 2 a 0, pareggiando così i conti con la partita di andata. Gli ospiti hanno mantenuto una distanza di 2 gol ma il primo parziale si è concluso 4 a 3 per i serbi. La squadra del Radnicki ha combattuto coraggiosamente contro uno dei più grandi favoriti per la vittoria della LEN Euro Cup. Hanno provato a fare il proprio gioco sfruttando le abilità di giocatori come Toholj, autore di 3 gol e del “solito” Rasovic che, però, ha sbagliato un penalty. Tuttavia, la squadra del coach Gocic si è dimostrata compatta in difesa ed efficace in attacco grazie al suo campioncino Konarik, che ha segnato il 10 a 9 a 3 minuti dalla fine. Il meritato pareggio per il Radnicki è arrivato a 35 secondi dallo scadere con la rete di Nikita Krug. Il Radnicki esce con onore dalla competizione. Per lo Szolnok l’ostacolo verso la finale sarà un’altra squadra serba, la Stella Rossa di Belgrado.
Stella Rossa – Dinamo Mosca 9:9 (0:4, 2:1, 4:2, 3:2)
Rischia grosso la Stella Rossa che, dopo la vittoria ottenuta a Mosca, si sentiva la qualificazione in tasca. La Dinamo Mosca aveva poche chance di qualificazione dopo la sconfitta interna nella prima partita. I russi hanno iniziato la partita attaccando a testa bassa, con la squadra di Belgrado imbambolata. Nel primo parziale, la Dinamo Mosca piazza un secco 4 a 0 che stordisce nettamente i serbi. E, ad inizio ripresa, è ancora Kiril Rustamov a segnare un nuovo gol che porta il vantaggio russo con 5 reti di scarto. Il che significa qualificazione incredibilmente persa per i serbi. La difesa russa è stata superba soprattutto nel primo tempo. Petar Kasum trasforma l’uomo in più per il primo gol serbo e, poi, è il fuoriclasse Gavril Subotic che accorcia ancora le distanze segnando il 2 a 5 che scuote la Stella Rossa. All’intervallo, il punteggio complessivo tra andata e ritorno era quindi in parità, 13 a 13. Ad inizio del terzo tempo, la Stella Rossa ha preso il controllo del match segnando tre gol in 79 secondi e pareggiato così i conti. I russi non si sono arresi e con Rustamov ed il capitano Bugaychuk hanno portato nuovamente in vantaggio la Dinamo Mosca. Ci hanno pensato Basara e Tankosic a ristabilire la parità, segnando due gol negli ultimi 83 secondi, che ha permesso di staccare il biglietto per le semifinali di Len Euro Cup.
Le semifinali in programma di Len Euro Cup
3 – 10 aprile
a Budapest OSC Budapest – Vouliagmeni
a Belgrado Stella Rossa – Szolnok
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