sabato, Aprile 20, 2024
LEN CHAMPIONS LEAGUEPallanuoto

LEN Champions League: dietrofront Spandau 04. A Ostia ci sarà!

LEN Champions League: dietrofront della squadra dello Spandau 04 che ieri aveva annunciato la sua non partecipazione alla 3a tappa della fase a gironi di Champions League. Tutto da rifare, quindi, per le squadre che avevano già assaporato il gusto della vittoria a tavolino. Secondo le ultime informazioni, infatti, i giocatori hanno effettuato in giornata nuovamente i tamponi che adesso sono risultati negativi. La formazione tedesca ha chiesto alla LEN di annullare la decisione presa in precedenza e ha confermato la sua partecipazione. La formazione di Berlino dovrà rinunciare, comunque, al suo centroboa di riferimento, Stefan Pjesivac, che sul suo profilo instagram ha annunciato l’addio al club tedesco per problemi personali.

Confermate quindi le gare di LEN Champions League che lo Spandau 04 giocherà nella bolla di Ostia. La prima contro la Pro Recco, la seconda contro i francesi del CN Marsiglia e l’ultima contro la formazione siciliana dell’Ortigia Siracusa. Tutto è ancora in bilico e tutto è ancora da giocare, fortunatamente in vasca. Una vittoria tavolino sarebbe stata una sconfitta per tutti, non solo per i tedeschi ma per tutto il movimento pallanotistico.

champions spandau
Un’immagine dall’ultimo incontro di Champions fra Spandau 04 e CC Ortigia con Dedovic e Vidovic alla conquista della sfera.

Resta invariata la classifica con Pro Recco e Jug Dubrovnik già qualificate alla final-eight che ricordiamo si svolgerà a Belgrado e non più ad Hannover. In bilico gli altri due posti, attualmente occupati dai greci dell’Olympiacos e dal CN Marsiglia ma con Spandau 04 e Ortigia Siracusa pronte a battagliare negli ultimi tre match rimasti e che per questi ultimi potrebbe valere ancora un’altra storica qualificazione.

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.