Continua inarrestabile la marcia salvezza dell’Acquachiara. Anche oggi, alla Piscina Scandone, i ragazzi di mister Fasano hanno lottato, sofferto e alla fine vinto meritatamente un altro match fondamentale. Contro una diretta concorrente, la NC Civitavecchia, era fondamentale ottenere tre punti per scacciare definitivamente le possibilità di rimonta dei laziali. Con 9 punti a disposizione e tre giornate da giocare i laziali possono dire addio all’A2 anche se non ancora matematicamente non è finita. Per l’Acquachiara, trascinata anche quest’oggi dal mancino Matteo Aiello, una vittoria fondamentale per l’umore e la classifica che vale oro. Nel prossimo turno, da giocare ancora tra le mura amiche, i biancoazzurri di Napoli affronteranno il Tuscolano di mister Neroni. Un match che già si preannuncia infuocato con i laziali distanti adesso solamente 3 punti.
Acquachiara – NC Civitavecchia 10 – 9 (4:1 3:5 1:1 2:2)
La posta in gioco era troppo alta, 3 punti scottanti che valevano doppio. La partenza sprint dell’Acquachiara mette in seria difficoltà la formazione ospite guidata da mister Pagliarini che, a metà tempo, si è trovata già sotto di 3 reti. Musacchio sblocca il risultato segnando in superiorità numerica. Poi è la rete di Fabio Angelone che porta sul doppio vantaggio i padroni di casa. L’Acquachiara fa il suo gioco, veloce e dinamico, pronta a sfruttare i varchi concessi dalla formazione laziale. Aiello è inarrestabile da posizione 1 e segna la sua prima rete a 4’27” in superiorità numerica freddando l’esperto portiere Visciola. Il Civitavecchia si riorganizza e sblocca lo 0 sul tabellone con Iorio che riesce a trovare la rete del 3 a 1. Non manca molto allo scadere ma Rocchino si inventa un gol pazzesco che fissa il risultato del 1° parziale sul 4 a 1 per i locali.
Il secondo parziale è la sagra del gol. Il Civitavecchia, squadra esperta e con giocatori navigati, accorcia le distanze con Pagliarini. Musacchio ristabilisce le distanze sfruttando un’altra azione con l’uomo in più. Il laziale Minisini beffa il portiere Alvino, realizzando in superiorità numerica la rete del 5 a 3. L’Acquachiara realizza in successione altri due gol con Aiello e Francesco Angelone. Una doppietta che mette temporaneamente kappaò la squadra ospite. Negli ultimi minuti, però, il Civitavecchia risorge e con i suoi giocatori più esperti, piazza un tris di reti (gol di Pagliarini e doppietta di Romiti) che dimezza lo svantaggio dagli avversari (7 a 6) a fine parziale.
Nel terzo tempo le squadre sono meno spregiudicate e si limitano a difendersi dagli attacchi avversari. Pagliarini, il migliore in campo per il Civitavecchia, trasforma il rigore che porta in parità il risultato. Un minuto dopo, un altro fallo in attacco e rigore per la formazione napoletana. Ai 5 metri è Matteo Aiello ad incaricarsi della battuta. Il mancino dell’Acquachiara non sbaglia e riporta i suoi nuovamente avanti di una rete. La partita si innervosisce nell’ultimo e determinante parziale. Il Civitavecchia ritorna in parità grazie ad un altro rigore realizzato da Pagliarini su cui nulla può l’incolpevole Alvino. I ragazzi di Fasano vogliono assolutamente i 3 punti. L’inarrestabile e spietato Matteo Aiello sigla di potenza la rete del 9 a 8. Al minuto 1’58” è ancora Pagliarini (5 gol in totale per lui quest’oggi) a regalare un pareggio che servirebbe a poco per entrambe le squadre.
A decidere le sorti della gara, con un gol di rapina, è Michele Gargiulo che a due minuti dal termine realizza la rete del 10 a 9 che vale vittoria e 3 punti fondamentali per la rincorsa sul Tuscolano. La squadra laziale è attualmente al quart’ultimo posto e superarla significherebbe salvezza diretta. Nonostante l’importante vittoria, l’Acquachiara resta in penultima posizione in virtù del pareggio tra Cus Palermo e Muri Antichi. La classifica resta invariata nelle posizioni. Per il Civitavecchia, però, un’amara sconfitta che sancisce probabilmente la sua retrocessione in serie B.