Un sabato thrilling quello vissuto ieri nelle principali piscine italiane di A2. Si attendevano i verdetti di gara 3 dei play-off e dei play-out ma a catalizzare l’attenzione è stato inizialmente il lunch match tra Acquachiara e Muri Antichi. In ballo il raggiungimento dell’obiettivo play-off che, dopo un match avvincente, è stato raggiunto con merito dagli acquachiarini di mister Occhiello. Occhi puntati su Nuoto Catania e Bogliasco. E’ stata una gara 3 per nulla scontata nonostante il vantaggio del fattore campo. La squadra di Dato e quella di Magalotti hanno dovuto sudare questa finale che adesso li vedrà avversarie. Si salva in extremis la Canottieri Napoli che grazie al suo uomo migliore, Gianluca Confuorto, pone fine ad un calvario regalando ai suoi compagni una meritata salvezza.
A2 maschile – Girone Sud – Recupero 10a giornata
ACQUACHIARA-COPRAL MURI ANTICHI 12-9 (2-3, 5-2, 3-3, 2-1). Nonostante potesse contare su 2 risultati su 3 non ce l’ha fatta la Copral Muri Antichi a raggiungere le semi-finali play-off, un sogno che i ragazzi etnei inseguono da tempo. Lo aveva detto il Presidente etneo che sarebbe stata una gara dura per via delle non perfette condizioni fisiche dei suoi ragazzi dopo più di un mese senza partite. Per l’Acquachiara una stagione in crescendo e alla fine si gode un risultato incredibile ed insperato. Adesso per la formazione di Mauro Occhiello una sfida contro la corazzata del girone Centro, l’Anzio Waterpolis principale favorita al salto in A1. Per gli etnei la stagione non finisce qua. Mercoledì c’è da giocarsi la salvezza contro lo SC Tuscolano, che sembra un paradosso e una beffa per come si era evoluta la stagione.
Playoff – Semifinali – Gara 3
DMG CATANIA-ROMA VIS NOVA 13-11 (6-1, 2-6, 3-1, 2-3) [serie chiusa sul 2-1]. Vince di forza la DMG Nuoto Catania che fa valere tutto il suo peso nel primo parziale grazie ad un Giorgio La Rosa che cala un poker in complicità con Samuele Catania. La Roma Vis Nova è stordita ma reagisce prontamente con Poli e Provenziani, nel secondo tempo, restituendo un 6 a 2 ai padroni di casa che comunque restano in vantaggio di un goal. Il terzo tempo è nuovamente di marca etnea con Privitera e la doppietta del giovane Tommaso Scollo. Nel quarto tempo, vinto dai romani, segna Di Fulvio, Padovano e Sacco ma non basta. Per gli etnei si spalancano le porte della finale che li porterà ad affrontare sabato prossimo, nella piscina di casa, la formazione ligure del Bogliasco.
BOGLIASCO-BRESCIA WATERPOLO 13-9 (2-3, 4-0, 2-4, 5-2) [serie chiusa sul 2-1]. Dopo il passaggio a vuoto fatto registrare mercoledì in Lombardia, il Bogliasco torna a giocare come sa, superando 13-9 il Brescia Waterpolo nella terza e ultima gara delle semifinali play-off di A2. La squadra lombarda ha messo paura, soprattutto nei minuti iniziali con le reti di Tononi (4 reti complessive per lui) e Gianazza. I liguri, però, possono contare sul mancino Edoardo Manzi che corona l’ennesima prestazione superlativa con 6 reti determinanti per il risultato finale. Il break decisivo per i liguri è stato il 2° parziale con un 4 a 0 firmato da una doppietta di Manzi e Boero. Sussulto dei lombardi nel terzo parziale che li avvicina nel risultato che è ancora a favore dei ragazzi di Magalotti. Si riparte nel 4° parziale dall’8 a 7 per i liguri che subiscono il pareggio su rigore di Tononi. Da questo momento si scatena il Bogliasco piazzando 5 reti consecutive, doppietta di Bonomo, poi Guidaldi, Boero e ancora Manzi. L’ultimo gol porta la firma di Rivetti a segno per i bresciani. Adesso per la squadra di Magalotti la finale con la Nuoto Catania.
Playout – Semifinali – Gara 3
CANOTTIERI NAPOLI-CIVITAVECCHIA 9-8 (0-1, 3-1, 5-4, 1-2) [serie chiusa sul 2-1]. Si chiude definitivamente il duello con il Civitavecchia (9-8), a seguito di gara 1 (9-4) in favore dei canottierini e di gara 2 (8-4) di marca rossoceleste. I locali vincono alla Scandone con il risultato di 9 a 8 e conquistano la salvezza in una stagione particolarmente difficile. Ecco le parole di Geremia Massa, autore di una doppietta pesante: “E’ stata una battaglia, perché il Civitavecchia si è dimostrato una squadra veramente tosta da affrontare e hanno sfoderato una grandissima prova. Se la sono venuta a giocare meglio di gara 1. Con un pizzico di fortuna e di estro siamo riusciti a portare a casa il risultato”. Su sponda laziale i ragazzi di Pagliarini non hanno nulla da rimproverarsi. Cecchini illude ma la Canottieri con i suoi uomini più “esperienti”, Cerchiara e Confuorto rimette in piedi la partita nel 2° e 3° parziale. Provano a recuperare, nel 4° parziale, i laziali che con Pagliarini e Carlucci portano il risultato in parità ma Confuorto in controfuga supera Giordano Visciola a 2’26” dalla sirena per il 9 a 8 finale. Per il Civitavecchia il treno salvezza passa da Salerno contro la formazione dell’Arechi.