Gli errori in A1 diventano macigni: ancora sconfitta la Nuoto Catania.

La Nuoto Catania continua la striscia negativa incappando nell’ennesima sconfitta interna. A festeggiare è il Quinto di Niccolò Figari che ieri alla Scuderi ha fatto bottino pieno imponendosi per 10-12. Gara subito in salita per gli uomini di Peppe Dato che si ritrovano alla fine del primo quarto sotto 1-3. Ma, come sempre, la Nuoto Catania si è dimostrata una squadra che non molla mai. Nonostante il Quinto allunghi anche nel secondo periodo, chiuso 5-8 con un tiro velenoso di Figari sullo scadere, nella seconda parte dell’incontro riescono a risalire la china.

Andrea Tringali (Nuoto Catania) vs Niccolò Figari (Ires Quinto)
Andrea Tringali (Nuoto Catania) vs Niccolò Figari (Ires Quinto)

Ancora sotto di 2 reti all’inizio dell’ultima frazione, gli etnei riescono a portarsi sul -1 con la rete di Samuele Catania, che sigla l’8-9. Il Quinto risponde con Panerai (8-10) ma è pronta la contro risposta del Catania che, con il capitano Torrisi, trova il 9-10. A tre minuti dal termine della gara viene assegnato un rigore al Quinto, trasformato da Figari 9-11. Eskert riporta il match sul –1 ma, a 8 secondi dalla fine, è il Quinto a mettere il sigillo alla vittoria grazie alla rete di Nora, per il definitivo 10-12. Il commento della gara nelle parole del tecnico etneo Peppe Dato:

Peppe Dato tecnico dell'ADR Nuoto Catania
Peppe Dato tecnico dell’ADR Nuoto Catania

Abbiamo commesso errori che in questa categoria diventano macigni che fanno pendere l’ago della bilancia o da una parte o dall’altra. Subiamo moltissimi gol che potremmo evitare. Ai nostri avversari, pur essendo molto forti, basta davvero poco per ottenere il massimo risultato. Questo accade per demeriti nostri e ovviamente anche per bravura loro. Peccato perché potevamo avere la possibilità di pareggiare, la volontà non manca e si vede ma in A1 certi errori pesano.

Per l’Iren Quinto seconda vittoria consecutiva fuori casa, dopo il colpo alla Zanelli di Savona. La grande soddisfazione per l’ottimo momento della squadra nelle parole di Alessandro Di Somma:

Jonathan Del Galdo, tecnico dell'Ires Quinto, durante un time out
Jonathan Del Galdo, tecnico dell’Ires Quinto, durante un time out

E’ stata una vera battaglia ma lo avevamo messo in preventivo. Il Catania è infatti una squadra ostica, abituata a giocare scontri diretti, che in casa riesce sempre a dare il meglio. Noi abbiamo dimostrato un gran carattere, direi quello che si è visto nelle ultime partite, anche prima dello stop imposto dal covid. Facciamo qualche errore, e questo fa parte del gioco. Ma non molliamo mai, non ci abbattiamo, non ci disuniamo e cerchiamo di recuperare. Dimostrando di essere una squadra quadrata. Adesso ci godiamo questo successo per qualche ora, poi testa alla gara con la Metanopoli di martedì. In questo contesto sfide del genere valgono sei punti, non tre, e i valori tecnici rischiano di assottigliarsi, facendo contare più la motivazione e la tenuta mentale. Ci stiamo preparando al meglio e saremo pronti.