venerdì, Aprile 19, 2024
A1 MaschileCIRCOLO CANOTTIERI ORTIGIA

Gallo non dà scampo al Quinto. L’Ortigia vince e si riprende il 2° posto.

L’Ortigia batte 11 a 8 lo Sporting Club Quinto e si riprende il 2° posto perso, nel pomeriggio (ieri nda), in favore del Brescia. Gallo non dà scampo ai genovesi e trascina gli aretusei alla vittoria. Ortigia che compie il massimo sforzo tra il primo e il secondo parziale. Ai padroni di casa resta la soddisfazione di aver vinto per 4 a 1 l’ultimo parziale quando ormai la partita era sulla strada di Siracusa. Tra i siracusani, oltre al mancino Gallo, da segnalare le buone prestazioni di Ferrero e Vidovic. Ai biancorossi non bastano le sfuriate di Ravina e Figari a fine gara tra i migliori in vasca.

SC Quinto – Ortigia 8 – 11

SC QUINTO: 1 Pellegrini, 2 Della Casa (1), 3 Di Somma, 4 Villa(1), 5 Panerai (1), 6 Ravina (2), 7 Fracas, 8 Nora, 9 Figari (2), 10 Bittarello, 11 Gitto (1), 12 Guidi, 13 Valle. All. Del Galdo

CC ORTIGIA: 1 Tempesti, 2 F.Cassia (1), 3 F. Condemi, 4 A. Condemi (1), 5 Klikovac, 6 Ferrero (3), 7 Di Luciano, 8 Gallo (4),9 Giribaldi, 10 Rossi, 11 Vidovic (2), 12 L. Cassia, 13 Piccionetti. All. Piccardo

La Squadra del Circolo Canottieri Ortigia
La Squadra del Circolo Canottieri Ortigia

Dopo il mezzo passo falso di sabato scorso, in parte giustificato dalle assenze, l’Ortigia era chiamata alla vittoria, visti i risultati poco favorevoli del pomeriggio(ieri nda). Con le vittorie di ieri le inseguitrici si sono avvicinate pericolosamente. La formazione di Piccardo, ancora orfana del suo capitano e di Mirarchi, scende in vasca inserendo i giovani Giribaldi e Leonardo Cassia. I locali partono subito forte. Ravina ruba palla furbescamente a Ferrero e si invola verso la porta di Tempesti battuto con un tiro violento e preciso per l’1 a 0. Pronto il riscatto del campioncino biancoverde che a 1’18” di gioco sigla rabbiosamente il pareggio. La partita è piacevole con il Quinto voglioso di fare punti. L’Ortigia, dopo il gol subito a freddo, si riscatta e segna a raffica. Doppietta di Vidovic (una con l’uomo in più), Ferrero e Andrea Condemi in superiorità. A fine tempo, gloria ancora per Ravina che sigla il gol del 5 a 2 che mantiene in “vita” i biancorossi.

Stefan Vidovic
Stefan Vidovic autore di 2 reti contro lo SC Quinto

Il 2° parziale vede diverse occasioni sprecate dai locali e un’Ortigia più cinica. Gallo non dà scampo al portiere su rigore per il 6 a 2 ospite. Al mancino aretuseo, risponde Matteo Gitto ma è l’Ortigia ad andare ancora a segno in superiorità numerica con Ciccio Cassia e ancora con Gallo che non dà tregua ai locali per l’8 a 3 ospite. La partita si spegne con il passare dei minuti. Il terzo parziale è ancora di marca biancoverde con le reti in superiorità di uno scatenato Ferrero e Gallo. Il gol biancorosso porta la firma di Figari che, dopo diversi tentativi, buca la porta difesa da Tempesti. Il 4° tempo inizia sul punteggio di 10 a 4, con l’Ortigia che sentendo ormai il risultato al sicuro molla la presa. Il Quinto ha ancora benzina e soprattutto orgoglio. Segna Figari, intervallato dal 4° gol di Gallo. Poi i giovani locali (Villa e Della Casa) insieme al mancino Panerai rendono meno amara la sconfitta.

ortigia champions Stefano Tempesti
Stefano Tempesti (CC Ortigia) anche oggi contro il Quinto protagonista con la calottina biancoverde

Il prossimo turno

Con la 7a vittoria su 8 gare disputate, l’Ortigia scalza il Brescia e ritorna al secondo posto dietro al Recco con 22 punti (7 vittorie e un pareggio). Nel prossimo turno, alla Cittadella dello Sport di Siracusa sarà di scena la Roma fanalino di coda allenata da mister Tafuro. Dal canto suo la formazione ligure incassa la 7a sconfitta in 8 gare disputate restando al penultimo posto con soli 3 punti frutto dell’unica vittoria in questo inizio di stagione. Per la squadra di Del Galdo l’opportunità del riscatto passa da Roma. Sabato, la squadra ligure, sarà infatti di scena contro la Lazio, un avversario tosto nonostante l’ultima posizione in classifica in condominio con i cugini della Roma.

Filippo Ferrero
Filippo Ferrero sempre più uomo guida della formazione biancoverde

Per ulteriori approfondimenti si rimanda al sito della FIN.

Gaetano Nardone

Sono laureato in relazioni internazionali e trasformazione dei conflitti. Dai racconti delle persone vulnerabili nasce la mia passione per la scrittura. Mi occupo da anni di migrazione ed integrazione e di Balcani dove da volontario mi sono occupato di scrittura e redazione di articoli e reportage sul campo. Lo sport, particolarmente quello di squadra, è stato sempre al centro dei miei interessi e studi, inteso come strumento di aggregazione, integrazione ed inclusione sociale.