Fin Sicilia, Luigi Capodieci: dall’11 aprile ripartono i campionati giovanili.

3 Aprile 20213 Aprile 2021 Redazione MFSport

La Fin Sicilia ha fissato l’inizio dei campionati giovanili all’11 aprile. Un passo decisivo per i giovani pallanuotisti che rappresentano il futuro di questo sport. Iniziativa che segue quelle di Lazio e Marche, in cui i tornei sono partiti a gennaio. E, in concomitanza, con le decisioni della delegazione ligure in cui dovrebbero ripartire a metà del mese. Nonostante si stiano allenando da settembre, secondo le prescrizioni federali, ai giovani della pallanuoto manca da molto lo stimolo di una gara. Ne abbiamo parlato con il consigliere isolano Luigi Capodieci, 47 anni, al primo incarico in Fin Sicilia, uomo di sport e grande innamorato della pallanuoto.

Luigi Capodieci con Silvia Bonocordo e Damiano Vinci, Alcuni componenti dello staff del Circolo Canottieri Ortigia

Sulla falsa riga di Lazio e Campania, anche la Fin Sicilia, dall’11 aprile, darà il via ai campionati giovanili. In realtà la ripartenza in Campania ha subìto un blocco, perché, successivamente, è stata dichiarata zona rossa. L’under 14 è le under 18 partiranno l’11 aprile. Abbiamo formulato calendari e gironi, divisi in Sicilia Occidentale e orientale, per limitare gli spostamenti. Con l’under 16 partiremo invece il 18 aprile. Mentre la mini pallanuoto per adesso rimarrà ferma. Stiamo cercando delle soluzioni consone vista la tenera età degli atleti.

fin sicilia luigi capodieci campionati giovanili — Un atleta delle giovanili della Nuoto Catania

Una categoria in stand by è l’under 20. Abbiamo ipotizzato una due giorni alla Cittadella dello Sport di Siracusa. Attualmente ci sono 4 squadre. L’anno scorso sono state annullate anche le selezioni regionali e nazionali e il torneo delle regioni. E molti atleti hanno visto sfumare il sogno della convocazione nelle nazionali. Molti giovani hanno perso le motivazioni ed alcuni si sono allontanati dalla disciplina sportiva. C’è da dire che i ragazzi delle under 14, 16, 18 e 20, seguendo il protocollo Fin, si allenano da settembre sia in acqua che a secco. Ma l’impatto mentale di non avere a breve competizioni e gare è tremendo. Stiamo cercando di essere presenti a bordo vasca per dare loro quel sostegno di cui hanno bisogno.

Il blocco dello sport ha significato per i giovani perdere dei punti di riferimento ed un ambiente in cui crescere con sani valori. Ed ha messo in ginocchio tantissime società che stanno vivendo momenti di profondo disagio. Adesso dobbiamo puntare, più che mai, alla ripresa. La Fin Sicilia con il presidente Sergio Parisi, il responsabile del settore giovanile pallanuoto Nunzio Corrao, conta 10 consiglieri che lavorano a distanza ma in maniera costante. Per cercare di far partire al più presto anche la serie C di pallanuoto maschile e la b della pallanuoto femminile.

La situazione di alcuni impianti è complicata soprattutto delle piscine che lavorano al chiuso. Sono più avvantaggiate le strutture all’aperto. Almeno per quanto riguarda l’attività. Non certo per le risorse economiche. Per ritornare ai numeri dei tesserati pre covid ci vorrà un po’ di tempo e non sarà semplice. Cercheremo di puntare molto sulla mini pallanuoto che garantirà la crescita degli atleti di domani. Un ultimo pensiero va a ciò che i ragazzi hanno perso in questo periodo. Non solo lo sport come attività ma anche tutto ciò che sta attorno, la socialità, lo spogliatoio, il post allenamento. Che, sicuramente, rappresentavano momenti importanti per ognuno di loro. Lavoreremo alacremente per far sì che tutto questo possa presto tornare. Luigi Capodieci