martedì, Aprile 23, 2024
L'EKIPE ORIZZONTEPallanuoto

Ekipe Orizzonte, Martina Miceli: in 1 settimana ci giochiamo una stagione.

Dopo la lunga parentesi della nazionale, che ha visto impegnate 7 atlete etnee, le ragazze di Martina Miceli sono pronte ad affrontare una settimana molto intensa di gare. L’Ekipe Orizzonte apre gli incontri martedì 2 febbraio affrontando, in terra marchigiana, per la 4^ giornata di campionato, la Vela Nuoto Ancona. Ma, già dopo due giorni, sarà impegnata a Budapest per il primo round di Len Euro League. 4 intensi giorni di gara in cui il tecnico campione d’Italia e d’Europa si gioca tutta una stagione.

L'Ekipe Orizzonte
L’Ekipe Orizzonte

Questo è un campionato anomalo. L’anno delle qualificazioni olimpiche è sempre stato particolare perché le ragazze non le vediamo mai. Per esempio Laura Barzon, con noi da quest’anno, avrà fatto dieci allenamenti con me dall’inizio della stagione. Tutto questo era preventivato ma non per questo numero di ragazze. Certamente loro hanno fatto una bellissima esperienza ma noi siamo rimaste in quattro. Magari è stato un modo per curare degli aspetti delle ragazze rimaste.

Martina Miceli
Martina Miceli

Sicuramente la nostra stagione inizia da martedì. E’ tutto un campionato in divenire. Con la qualificazione olimpica noi abbiamo avuto anche nove ragazze in nazionale. L’Orizzonte, nel giro di una settimana, si gioca una stagione. Per fortuna ci hanno dato la possibilità di giocare martedì l’impegno di campionato. E, subito dopo la partita con la Vela Ancona, partiremo da Bologna per Budapest. Con tante difficoltà dovute alla limitazione dei voli ed alla pandemia. Preparare un evento così importante con cinque allenamenti non mi fa stare serena. In Len Euro League giocheremo contro la squadra di casa dell’UVSE Hunguest Hotel e con la squadra russa della Dynamo Uralochka. Quest’ultime non ha fatto le qualificazioni olimpiche. Questo ci farà partire da svantaggiate e, ovviamente, non potrà essere un alibi. E’ nel nostro dna tirar fuori il meglio dalle difficoltà.

Martina Miceli
Martina Miceli

Con queste contrarietà quest’anno la qualificazione olimpica era prioritaria. Forse sarebbe stato meglio i primi tre mesi dedicarli alla nazionale e tentare il massimo. E poi iniziare a gennaio il campionato. Per loro è stato molto pesante viaggiare per i collegiali con tutte i pericoli dovuti al momento. Per la qualificazione le squadre più temibili sono l’ungherese e la russa. La squadra ungherese è per la stragrande parte formate da atlete della nazionale. La russa l’anno scorso era la squadra più forte d’Europa e non hanno cambiato nulla.

Martina Miceli
Martina Miceli

Noi non abbiamo nulla in meno anche se alcune nostre ragazze non sono al massimo della forma psicologica. Ma ce la giocheremo tutta. Inoltre il girone è un pò strano perché, sabato 6 febbraio, giocheremo due partite con le squadre più forti. E, sicuramente, non la trovo una cosa equa. Nessuno sport gioca due partite in uno stesso giorno, soprattutto di questo calibro. Sicuramente l’Orizzonte giocherà al massimo. Nonostante tutto.

Martina Miceli