Deluse e arrabbiate ma con la voglia di riscattarsi subito. Questo lo stato d’animo di Ortigia e Olympiacos, reduci da due cocenti sconfitte, nelle prime giornate di Champions League. Dopo la bella prova contro lo Jug Dubrovnik, quella contro lo Spandau 04 è stata una partita strana, che non è andata come Piccardo e la squadra l’avevano preparata. Una sconfitta che ci può stare anche perché lo Spandau, visto contro Marsiglia e Ortigia, è stato tutt’altra cosa rispetto a quanto fatto vedere a Dicembre. L’Olympiacos, dopo la sconfitta all’esordio contro la corazzata Recco, ingoia un altro boccone amaro perdendo, dopo un match molto combattuto, contro il Marsiglia. Nonostante la grande intensità messa in acqua dalla squadra di capitan Mourikis, i francesi sono riusciti ad aggiudicarsi la vittoria, abbandonando l’ultima posizione e scavalcando in classifica proprio l’Ortigia.
Tra i protagonisti di questa Champions c’è Marios Kapotis, il numero 10 della squadra greca, recente medaglia d’argento con la sua nazionale nel Preolimpico di Rotterdam. Autore fin qui di ottime prestazioni, condite da 7 reti (di cui una proprio contro i siracusani nella partita d’andata) in questo torneo.

Veniamo dalle fatiche del Preolimpico con la nostra nazionale e abbiamo avuto poco tempo per preparare questa competizione. Quello che posso dire è che penseremo, passo dopo passo, ad ogni singola partita, cercando di ottenere la vittoria, l’unica cosa che conta. Gli ingredienti fondamentali per giocare al meglio una competizione importante, come la Champions, sono mantenere alta la concentrazione e sbagliare il meno possibile. Il nostro obiettivo è raggiungere la Final – Eight. Vogliamo fare delle belle prestazioni per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati all’inizio del torneo.

Quello che abbiamo fatto nella prima parte della competizione appartiene al passato. Abbiamo disputato delle buone partite contro Ortigia e Spandau ma in questo nuovo round i pronostici si sono ribaltati. In ogni partita può succedere di tutto, non ci sono risultati scontati. Noi daremo, come sempre, il massimo per giocare e vincere ogni partita.

Quella contro l’Ortigia non sarà una partita dall’esito scontato. Già nella partita d’andata non è stato facile vincere contro la squadra siracusana e credo che non sarà facile neanche stavolta. Ho molto rispetto per l’Ortigia perché è una squadra che gioca con molta intensità e passione. Li ammiro tanto perché non si arrendono mai e danno il massimo fino alla fine.

Come tutti ho un sogno nel cassetto. A livello sportivo, non avrei dubbi. Sarebbe bellissimo se riuscissimo a vincere una medaglia alle prossime Olimpiadi di Tokyo. Poi, ci sono i sogni a livello personale, quelli intimi, che spero di realizzare coniugando la vita sportiva con quella privata. Costruire una bella famiglia e avere successo nella mia vita professionale, è qualcosa che vorrei realizzare nel prossimo futuro.
Marios Kapotsis