giovedì, Aprile 25, 2024
CIRCOLO CANOTTIERI ORTIGIAPallanuoto

CC Ortigia, Tempesti: mettere paura al Recco è già un risultato importante.

Per chi ha visto la partita, ancora riecheggia nelle orecchie il botto della palla sulla traversa sul tiro di rigore di Valentino Gallo nel quarto tempo. Il big match fra Circolo Canottieri Ortigia e Pro Recco volgeva quasi al termine, con i liguri sempre leader nella partita. Ma i siciliani, dopo uno svantaggio massimo di 8-3 nel terzo tempo, avevano saputo rimontare fino al 7-9. 100 secondi dalla fine e quella possibilità per portarsi a -1 che, dopo pochi secondi, diventa un -3. Mandic segna la sua terza rete personale sopra la testa di un incolpevole Stefano Tempesti, fissando il risultato finale sul 10-7.

Valentino Gallo in azione

Altra grande partita dei ragazzi di Piccardo che, contro la corazzata Pro Recco, hanno dimostrato di stare crescendo molto in personalità e consapevolezza dei propri mezzi. Un monumentale Stefano Tempesti, non solo capace di salvare più volte la porta dei aretusei ma, soprattutto, dispensare continui suggerimenti ai compagni, fa un’attenta analisi dell’incontro.

Simone Rossi e Dušan Mandić
Simone Rossi e Dušan Mandić

Abbiamo fatto una super prestazione, impostando la partita in maniera perfetta. Purtroppo ci siamo fatti sorprendere sulle individualità, mentre sul piano del gioco abbiamo espresso un livello altissimo contro una squadra tra le più forti al mondo. Dobbiamo lavorare di più su questo aspetto, perché contro una formazione come Recco non puoi permetterti di perdere i confronti diretti. Ad ogni modo, le indicazioni di queste prime partite sono ottime. Quando vieni da una fatica come quella di ieri sera, l’obiettivo contro una squadra che viaggia a una media di venti gol a partita è soprattutto di difendere bene e non prendere troppi gol.

Ciccio Cassia in difesa contro Francesco Di Fulvio
Ciccio Cassia in difesa contro Francesco Di Fulvio

Quando giochi con formazioni così forti, devi evitare di subire contropiedi per poi sfruttare le occasioni. Anche oggi le abbiamo avute e le abbiamo sbagliate. Si poteva andare sul 9-8 per loro e sarebbe stato il risultato giusto, anche perché poi sul 9-8 a due minuti dalla fine crei un po’ di panico a squadre come il Recco. E mettere paura al Recco è già un risultato importante. Più che la forza quel che conta è che la squadra sta dimostrando di avere una maggiore tenuta mentale. Sta crescendo. A questa squadra non manca il tasso tecnico o tattico, manca solo un po’ di consapevolezza nei propri mezzi e di serenità nell’affrontare le partite.

Stefano Tempesti