È iniziata, già da qualche settimana, la preparazione precampionato del Circolo Canottieri Ortigia. Gli atleti biancoverdi si sono ritrovati, come ormai da tradizione, alla Cittadella dello Sport di Siracusa. Così vecchi e nuovi giocatori si apprestano ad affrontare una nuova ed avvincente stagione pallanuotistica, agli ordini del tecnico ligure Stefano Piccardo, ormai siracusano acquisito. Con la defezione della Pro Recco che ha rinunciato, clamorosamente, alla partecipazione alla prossima Champions League, toccherà alla squadra siracusana provare a ripetere il miracolo sportivo compiuto nella stagione 2020-2021. Per assicurarsi un posto nell’élite della pallanuoto europea e confermarsi in Italia, oltre ai riconfermati Inaba, Bitadze e allo zoccolo duro dei siracusani, per rinforzare il team di Siracusa sono arrivati il mancino Campopiano, il greco Kalaitzis e il secondo portiere Ruggiero.
La squadra biancoverde sarà di scena stasera a Sabadell (Spagna), impegnata nel gruppo D, dove affronterà i padroni di casa del CN Sabadell, i serbi del VK Šabac e i francesi del Pays D’Aix Natation. Un girone impegnativo che vede leggermente favoriti gli spagnoli che quest’anno hanno ulteriormente rinforzato il loro roster. L’Ortigia dovrà tenere d’occhio i nuovi arrivi in casa spagnola: in primis il nazionale statunitense Bowen e l’ex Brescia Renzuto Iodice. Da non sottovalutare, poi, la formazione serba dello Šabac che, seppur con un’età media molto giovane, ha già dato un dispiacere all’Ortigia, nella passata stagione, vincendo il match durante il Qualification Round di Euro Cup. Più abbordabile la squadra francese del Pays D’Aix Natation che vanta alcuni giocatori d’esperienza come l’ex nazionale francese e capitano Enzo Khasz e il portiere montenegrino Slaven Kandic.
Ad aprirci le porte di casa Ortigia è stato il riconfermato centroboa georgiano Andro Bitadze che è stato tra i primi a guadagnarsi la fiducia della società a fine campionato e a rinnovare il contratto per la stagione 2024/2025. Al suo secondo anno in calottina biancoverde, il giocatore georgiano ha parlato da veterano, ai microfoni di Mfsport, rispondendo alle nostre domande sull’imminente impegno della formazione biancoverde nel preliminare di Champions League in terra spagnola. Una chiacchierata che ha toccato anche altri argomenti, in particolare sull’esordio, tra circa un mese, nel campionato di serie A1 che vedrà l’Ortigia impegnata a Roma contro la Roma Vis Nova.
Giocare e difendere i colori biancoverdi era una cosa che sognavo da quando ho cominciato a giocare a pallanuoto. Conosco bene il calore della gente del sud così simile a quello che c’è nel mio Paese. Così quando l’anno scorso è arrivata la chiamata dall’Ortigia non ho esitato a dire sì e vivere la mia seconda esperienza professionale in Italia. Il mio rinnovo è stato un percorso naturale in quanto l’Ortigia è un club forte e anche quest’anno il club ha grandi ambizioni. Ci saranno degli obiettivi importanti da raggiungere sia in campionato che a livello europeo e fare parte ancora di questo gruppo è un grande onore e piacere.
Avere la possibilità di guadagnare l’accesso alla prossima Champions League è un’opportunità unica e un obiettivo importante che il club e il gruppo vuole raggiungere. Sappiamo che non sarà facile perché il sorteggio ha messo di fronte quattro squadre che a mio parere si equivalgono. Pertanto tutte le squadre hanno le stesse possibilità di vincere il girone ed accedere alla fase successiva. Credo che per quanto abbiamo fatto l’anno scorso e per i risultati che abbiamo ottenuto come gruppo ci meritiamo di entrare nell’élite della pallanuoto europea. Sarà dura ma l’Europa è un obiettivo che non deve sfuggirci di mano.
Dando uno sguardo al prossimo campionato e al calendario prevedo che sarà una stagione molto interessante perché quest’anno secondo me sarà un campionato molto livellato. L’esordio a Roma contro la Vis Roma sarà per me una sfida molto sentita. Il club capitolino ha creduto in me portandomi in Italia a soli 19 anni. Un’emozione già vissuta l’anno scorso quando ho affrontato in vasca i miei ex compagni che nella stagione 2016/2017 erano ancora giovanissimi. Il campionato vedrà lottare 6/7 squadre per i primi tre posti e quindi ci sarà molta competizione anche per raggiungere i play-off che garantiscono la partecipazione alle competizioni europee. Credo che quest’anno ci divertiremo tanto perché un campionato più equilibrato e competitivo sarà più interessante per lo spettacolo e per il pubblico.
L’Ortigia ha un progetto serio che mette in primo piano la crescita dei suoi giovani. Grazie al lavoro di mister Piccardo, in questi anni, il club biancoverde ha lanciato diversi giovani che sono oggi nel giro della nazionale e questo è un risultato fondamentale per un club che vuole crescere sempre di più. Ho avuto l’opportunità di avere, nelle mie esperienze pregresse, allenatori che mi hanno aiutato a crescere e di trovare degli esempi a cui ispirarmi. Uno di questi è stato, sin dagli inizi della mia carriera, Stefano Tempesti che oggi è il mio compagno di squadra. Vi assicuro che allenarmi con lui ed essere suo compagno è incredibilmente bello ed emozionante. Un consiglio ai giovani? La ricetta giusta consiste solo nel mettere la testa nella direzione giusta e vedranno che il corpo la seguirà…
Il mio sogno come quello di ogni sportivo è quello di partecipare alle Olimpiadi. L’anno scorso con la mia nazionale ci siamo arrivati vicini. Mi preparerò duramente e al meglio per i prossimi quattro anni con l’obiettivo di partecipare ai Giochi del 2028 che si svolgeranno a Los Angeles. A livello di club sogno di alzare una coppa al cielo che sia Champions o Euro Cup. Ovviamente spero di poterlo fare al più presto con questi colori.