Antonio Cacopardo, capitano del Cus Catania Rugby Under 18, si racconta.

Ho iniziato a giocare a rugby otto anni fà e, da quel momento, non sono più riuscito a separarmene. Andare agli allenamenti è come staccare la spina, essere in un mondo a parte. Quest’anno ho l’onore di essere capitano dell’Under 18 del Cus Catania Rugby ed è un ruolo che per me vuol dire tanto: significa prendersi delle responsabilità, anche se in una squadra bisognerebbe essere tutti un pò capitani.

Per me i miei compagni sono fratelli, sono cresciuto con loro, ci aiutiamo dentro e fuori dal campo; le difficoltà durante una partita arrivano per tutti ma quello che è certo è che diventa più semplice superarle se si è uniti come nella nostra squadra.

Per me è questo il rugby, è uno sport che crea unione come pochi altri, è uno sport in cui si deve lottare, in cui ci vuole coraggio, in cui ci vuole coesione per conquistare anche mezzo centimetro. E’ un onore per me essere capitano di una grande famiglia. Antonio Cacopardo